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martedì 20 maggio 2014

In viaggio: Cagliari la bella


Esistono persone così, sempre con la valigia pronta.
Sempre con gli occhi aperti su sogni da sognare.
Con ballerine che camminano in strade sconosciute, si perdono in città magiche.
Italia, Europa, America, Africa: poco importa. Quello che importa è iniziare il viaggio da un sogno. Un sogno non sognato. Una occasione colta al volo, qualche giorno rubato alle troppe cose da fare, dire, pensare.

 
Come è stato con Cagliari.
Cagliari la bella, l'esotica, la conturbante. La ricca e la povera, la calda e la fresca. Cagliari che non avevo mai visto, che mi ha stupita, incuriosita, incantata. Che mi ha riportata con la mente all'Havana, quella città di cui mi sono innamorata e che mi ha rubato un pezzettino di anima.


Cagliari, così vicina eppure così lontana dalla mia mente.
La città, le sue vie, il suo mare. Il cibo, il pesce, la fregula e la bottarga.
Cagliari un pò decadente, ma di una decadenza affascinante. Una decadenza curata e tremendamente intrigante.
Il Poetto con i suoi chioschetti e la sua lunga ma breve passeggiata.


E poi lei, Villasimius. Lì, a un tiro di scoppio.
Ci siamo capitati per caso, e ci siamo innamorati. Come ci innamoriamo ogni volta che scopriamo un pezzetto della nostra Italia, così vicina eppure così sconosciuta.
Ciao Cagliari, noi ci rincontreremo presto spero.
Intanto voi pensate ad un paio di cambi e prenotate il primo volo. Che i weekend di relax e i momenti magici non sono mai troppi.

 
Viaggiare fa consumare calorie. E allora, perchè non fate anche una buonissima torta prima di partire?
La ricetta l'ho presa nel libro di Cavoletto, Diario Italiano, e l'ho adattata alla mia dispensa.
Ma è da provare perchè è veramente buona, anche senza burro. E io, che non ci credevo quasi.
 

 
TORTA SARDA ALLA RICOTTA

3 uova
300 g zucchero
260 g ricotta mista pecora e capra
1 limone non trattato
1 cucchiaio grappa alla ruta (sarebbe meglio il filu' e ferru, ma non l'avevo...)
300 g farina
16 g lievito per dolci
burro e farina per la tortiera

Separare i tuorli dagli albumi e sbattere i primi con lo zucchero.
Incorporare la scorza del limone grattuggiata, la ricotta, la grappa. Aggiungere la farina setacciata a parte con il lievito e per ultimo gli albumi montati a neve.
Versare il composto in una tortiera di 21 cm precedentemente imburrata e infarinata e infornare a 180°C per 60 minuti.
Verificare la cottura con uno stuzzicadenti.
Per 8.




1 commento:

  1. e cosi sei venuta dalle mie parti... che darei per staccare qualche giorno!!

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