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lunedì 26 novembre 2012

Speranze, partenze e le carote al burro


C'è un tempo per ogni cosa. C'è il tempo per un piatto complesso, e un tempo per uno lineare. C'è il tempo per la semplicità, per la ricerca di cose buone.
C'è un tempo per partire, e c'è un tempo per restare. Ad ogni partenza, c'è sempre una speranza.
Una speranza di non so nemmeno io cosa.
Una speranza di vivere una nuova esperienza, di conoscere nuovi stili di vita, di divertirsi, di riposarsi.
Una speranza di staccare la spina, e ricominciare a respirare.
Una speranza: vivere.

mercoledì 21 novembre 2012

Il Due della vita... e lo strudel di mele

Strudel di mele
Sarà proprio come dice lei. Il Due della vita conta eccome. Sarà che l'Uno è il primo amore, e che il primo amore non si scorda mai. Ma quando arriva il Due, capisci che l'amore non è solo per Uno, ma è per chi fa la foodblogger e lo fa con stile. Per questo anche io, tanto tempo fa, ho scelto il mio Due.
Ma vorrei raccontarvi una storia, divertente a suo modo. Immaginatevi una ragazza, che non sa nemmeno cosa sia un blog, figuriamoci un blog di cucina. Immaginatevi che un giorno, decida, per puro caso, di partecipare al corso "Cucina, fotografa e racconta", senza riflettere e senza capire (visto che non sapeva dell'esistenza di questo mondo...) che effettivamente il corso era per aspiranti foodblogger. Ingenua.
Immaginatevi la gioia nell'avere come docenti Davide Dutto, nominato dall'Uno il guru della fotografia, Roberta Corradin e Antonio Bufi.
E immaginatevi che la gioia era tanta, anche se le persone conosciute, all'epoca, erano, agli occhi di questa Ingenua, dei semplici docenti.

sabato 17 novembre 2012

I weekend relax: peperoni ripieni

Peperoni ripieni
Ormai ci ho preso gusto, ai weekend relax.
Mi sono entranti dentro, e ieri sera ne è iniziato un altro. Ed è iniziato nel modo migliore.
Crescere in un paesino di campagna non è sempre, nei pensieri da adolescenti, il meglio a cui si possa auspicare. Perchè nei paesini, diciamocelo, non c'è proprio niente. Quindi avere 15 anni in un luogo in cui non è che ci siano poi troppe cose da fare, alle volte può risultare anche un pò noioso.

lunedì 12 novembre 2012

Giornate piovose e sardine ripiene

Sardine ripiene e chips di zucca

Ci sono giornate piovose che sembrano piatte, ed invece le riscopri vive. Ci sono giornate piovose che sembrano malinconiche, ed invece le riscopri gioiose. E' stato un weekend all'insegna di giornate piovose.
La prima vissuta pigramente in casa, nel mio piccolo mondo dorato, nel brio di una caffettiera che chiacchiera per darti il buongiorno, di un fuoco che scoppietta per dirti che tra poco la casa sarà avvolta dal suo calore inconfondibile. Una passeggiata in mezzo ai contadini che lavorano al "Mercato della Terra", una spesa in previsione di una cena con amici, un divano che ti richiama inesorabilmente per il tuo dopopranzo.

mercoledì 7 novembre 2012

Un torta dolcissima

La torta delle grandi occasioni
Il pan di spagna è un pò una di quelle cose che ti viene o non ti viene.
A me per fortuna il trauma del "non ti viene" non è ancora capitato. E secondo me è tutto merito del mio adorato aituante rosa confetto che non mi tradisce mai (e se decide di seguire il cugino verde di Belbo... sono guai per tutti).
E così, complice una cena a casa di amici, ho deciso di riprovare a fare una torta per le grandi occasioni, una di quelle torte che solo a guardarle metti su 10 kg. E va bè, in fondo siamo in inverno, no? E allora che male ci sarà mai a mettere su qualche chiletto?
Cena divina, oserei dire, in ottima compagnia. Di persone e di vini, se posso permettermi.

giovedì 1 novembre 2012

Salone del Gusto e Terra Madre


Lo scorso weekend ho avuto la fortuna di andare al Salone del Gusto, per la seconda volta nella mia vita.
Un pò per scelta e un pò per impegni personali, alla fine della faccenda ci sono andata due giorni, il sabato e il lunedì.
Il Salone del Gusto, quel luogo meraviglioso che ogni due anni arriva a Torino, e che ha fatto il suo primo "Cucù, ci sono anche io" nel lontano 1996.  Quel posto che è cresciuto, e che dal 2004 ha scelto di viaggiare a braccetto con Terra Madre.
La mia prima partecipazione a questo evento nazionale risale al 2010. E mi si è aperto un mondo.
Avete presente la gioia che vi racconto quando vado da Eataly? Ecco, al Salone del Gusto viene ampliata.
Se poi prendete un weekend un pò malinconico d'autunno e mi portate per ben due giorni in full immersion in questo paradiso, bene allora potete immaginare il mio sorriso da ebete per tutto il giorno. Indipendentemente dal blog. Indipendentemente dal fatto che ho conosciuto tantissime persone e ne ho riviste tante altre. Indipendentemente da tutto, io in quel giorno sono felice anche solo per l'occasione che ho di poter comprare e vedere e avere a disposizione quello in cui credo.