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domenica 29 giugno 2014
#24/52 in ritardo
In ritardo.
La sera, quando si ha un appuntamento con gli amici.
In stazione, quando arrivi e proprio in quel secondo le porte del treno si chiudono. E ciao.
Ad un colloquio importante, perchè il traffico decide sempre di materializzarsi quando meno te lo aspetti.
martedì 24 giugno 2014
Il dessert: ultima tappa per Adotta uno Chef (#5)
E non potevamo finire senza un dessert, ça va sans dire.
Non so voi, ma quando vado al ristorante cerco sempre di risparmiare un pochino di spazio per il dolce: ne sono ghiotta, e non potrei finire una cena (di quelle con la C maiuscola, tanto per capirci) senza un dessert.
martedì 17 giugno 2014
La giusta location (adotta uno chef #4)
Non c’è atmosfera senza la giusta location.
Non c’è intimità.Manca quell’alone che ci tranquillizza, che ci stimola, che ci rilassa, che ci diverte, che ci ubriaca.
Senza la giusta location, un ristorante può perdere qualche punto. Può essere meno attraente.
domenica 15 giugno 2014
#23/52 la forza di volontà
La forza di volontà, quella che ti permette di sculettare ugualmente, in un vestito di viscosa fluttuante, su un tacco distrutto e in un bagno di sudore.
Che ti fa rialzare, quando cadi e ti sembra che non ci sia nulla che potrebbe farti stare meglio.
Che ti permettere di metterti a dieta. Da domani però, perchè le diete si cominciano di lunedì.
La forza di volontà che anche in mezzo alle difficoltà ti fa andare avanti, perchè la vita va vissuta, e non puoi comandarla con un telecomando. Non esiste il tasto "Play/Stop".
lunedì 9 giugno 2014
L'importanza della conoscenza (adotta uno chef #3)
Non so voi, ma qui a forza di parlare del 21.9 e di vedere e sistemare tutti i momenti che ho catturato con Flavio grazie alla mia reflex, è venuta una gran voglia di provare questo menù.
Non vediamo l'ora che arrivi questo 27 giugno, per poter assaggiare tutto e gustarcelo chiacchierando in una location rilassante e con una buona compagnia.
Vi ho già detto dove dovete prenotare? No? Bene, allora per le prenotazioni potete contattare direttamente Flavio a questo numero.
domenica 8 giugno 2014
#22/52 attimi
L'attimo in cui arrivi e te lo ritrovi davanti. Ed è sempre lui il tuo preferito: il mare.
L'attimo in cui leggi la prima riga delle favole.
In cui riconosci la tua canzone preferita che passa alla radio.
L'attimo dell'arrivederci. E quello dell'addio.
venerdì 6 giugno 2014
Cena in Bianco: preparatevi per domenica 29 giugno 2014
Ormai manca poco. Pochissimo.
Tra meno di 10 giorni si svolgerà la terza edizione della Cena in Bianco a Torino.
La data è stata svelata: domenica 15 giugno.
E noi, un pò per caso, un pò per fortuna, ci troviamo liberi. Liberi di agghindarci di bianco, di studiare un menù e di partire. Di nuovo, alla volta di Torino.
mercoledì 4 giugno 2014
CacioRicette: il Bitto storico
Non so a voi, ma a me Qualeformaggio è mancato tantissimo.
Potete quindi immaginare l'immensa gioia quando ho finalmente visto una notifica arrivare nel nostro gruppetto di blogger con a "capo" Stefano (lo so che non ti piace quando ti chiamiamo così! ;)) e quando ho appreso che avremmo ricominciato a sfornare ricette con queste meraviglie di prodotti.
Oggi poi io inizio alla grande. Tenetevi forte, perchè tutte noi quando abbiamo letto il nome di questo prodotto, abbiamo iniziato ad esultare.
Si tratta, nientepopòdimeno che... il Bitto Storico.
lunedì 2 giugno 2014
L'importanza della materia prima (adotta uno chef #2)
Non vi parlerò del 21.9.
Non in principio, almeno.
Perché il principio della cucina del 21.9 non nasce qui.
Nasce prima, molto prima.
Nasce in un venerdì qualunque, in una mattina tersa con un cielo azzurro confetto e qualche nuvola a disegnarlo. Nasce in un’idea, in un accostamento di colori e sensazioni, di gusti immaginati e di piatti sognati. Stracollaudati o ideati così, su due piedi.
domenica 1 giugno 2014
#21/52 donne in rinascita
"Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita.
Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta.
Che uno dice: è finita.
No, non è mai finita per una donna.
Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se non vuole.
Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da mina anti-uomo che ti fa la morte o la malattia.
Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l'esistenza in un lavoro difficile, che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola.
Te, implacabile arbitro di te stessa, che da come il tuo capo ti guarderà deciderai se sei all'altezza o se ti devi condannare.
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