Immacolata speziata con i biscotti della colazione

Il Natale sta arrivando è diventato un po’ il motto di questa rassegna di ricette, che si vogliono vestire (o forse sono io che le voglio vestire) un po’ a festa.

Non capita sovente che io mi senta esausta, anzi, direi che non capita quasi mai (o capita invece spesso, Comandante Amigo? Alle volte non capisco se la mia mente mi gioca brutti scherzi…). Ma in questi giorni mi sta succedendo un po’ questo: è come se mi sentissi svuotata e privata dalle forze. Ma un menù natalizio vi avevo promesso, e le promesse bisogna mantenerle.
Casa è ormai addobbata (quasi totalmente… manca ancora il ramo… o quel ramo! Quanto l’ho immaginato e quanto è bello! Ecco, mi basta pensare al ramo per ricordarmi che in fondo ce la posso fare… :) ) e anche se nei piani bassi la valigia mi gira intorno e mi ricorda quanti chilometri io debba ancora fare prima di riuscire a godermi il camino e il fuoco scoppiettante di casa, il tempo per buttare in forno qualche biscotto l’ho trovato.
No perché scusate… che Natale sarebbe se non ci fossero biscotti??? (mi perdonino le mia “colleghe” della campagna “Quest’anno a Natale Basta Biscotti”: mi spiace, ma senza i biscotti speziati, le colazioni natalizie non sarebbero più le stesse!).
Questi li dovete fare, per voi, per i vostri bimbi. Per per chi riesce ogni mattina a prepararvi una caffettiera e farvela trovare fumante dopo la doccia, per chi vi dedica quei cinque minuti per poter fare una colazione insieme e iniziare così una giornata con il sorriso.
Per chi vi va a comprare il latte vero, quello che sa di mucca. E per chi vi spreme le arance tenute in frigorifero, così la spremuta è fresca e vi piace di più. O per chi vi fa il cappuccino, quello con tantissima schiuma. Sono per chi vedete la mattina, e poi fino alla sera non incrociate più. Ma quando vi vedete, è un incontro che sa di casa, che sa di amore, è un abbraccio, è uno scambio di endorfine. Di quelle positive, di quelle che alleggeriscono l'anima.
Per chi vi pensa, e vi ama davvero, difetti di fabbrica inclusi.

BISCOTTI SPEZIATI



420 g farina rimacinata di grano etrusco
250 g burro di malga
200 g zucchero
2 cucchiai sciroppo di acero
2 cucchiaini cardamomo in polvere
1 cucchiaino cannella in polvere
1/2 cucchiaino chiodi di garofano in polvere
1 uovo
1 cucchiaino bicarbonato

Nella vostra planetaria lavorare lo zucchero con l'uovo, lo sciroppo d'acero, le spezie e il bicarbonato. Aggiungere il burro a pomata e incorporare la farina. Impastare in modo da ottenere un impasto bello morbido e avvolgerlo nella pellicola. Mettere in frigorifero per un'ora. Stendere l'impasto sottile e tagliare i biscotti delle forme natalizie che più preferite. Fate cuocere a 180° statico per circa 20 minuti. Lasciare raffreddare su griglia.
Per circa 40 biscotti.

Uno speciale ringraziamento a Stefano Mariotti, Qualeformaggio per i lettori della mia rubrica, che mi ha regalato questo burro di malga: era veramente formaggioso Stefano, e i biscotti sono talmente friabili da sciogliersi in bocca. Chissà come mai... :)

Un grazie a Sonia per aver consigliato la farina Floriddia: in questa frolla è eccezionale. Ma anche nel pane.

Un grazie alle mie spacciatrici personali, che si consultano con le foodblogger consapevoli e mi danno l'occasione di provare sempre prodotti eccezionali, Valentina e Paola. Siete sempre le mie preferite.