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lunedì 14 ottobre 2013

Galette con cipollotti per il Redone


L'autunno è decisamente la stagione delle coccole. Quella in cui mi torna la voglia di cucinare e di sperimentare, e di radunare tutti intorno ad un tavolo imbandito. Ma voi, come fate per scegliere una ricette? Da cosa vi lasciate ispirare?
A me capita sempre di aprire un libro, leggere e scegliere, e pianificare quello che cucinerò. Poi puntualmente, cambio idea il giorno prima, perchè alla fine è la voglia che la fa da padrona. E se la voglia di mangiare una determinata cosa non c'è, poco contano le millemila todolist (anche se sono utilissime per la sopravvivenza per chi sta più o meno 12 ore al giorno fuori casa...).
Altro parametro per la scelta di una ricetta è l'elenco degli ingredienti.
Non mi piacciono le ricette troppo laboriose, quelle che per raggiungere il risultato, dovrei iniziare a preparare la maionese prima, e poi magari anche un pò di senape (che non l'ho mai nemmeno fatta, per altro), e poi magari ci vorrebbe anche un fagiolino tenero tenero e una bella salsina di pomodoro, e perchè no, una pasta brisè. Che per farlo, sto piatto, dovrei lavorare giorni e giorni.
Cioè, mi piace anche farlo, ma ovviamente non tutti i giorni (mica mi vorrete vedere morta, no?).
Quando ho pensato di partecipare alla sfida di ottobre dello Starbooks Redone, quindi, ho spulciato per bene le ricette. Ho cercato qua e là. E sono approdata su River CottageVeg Every di Hugh Fearnley-Whittingstall. Insomma, le verdure fanno bene, lo sanno anche i muri ormai. E complice la mia pasta sfoglia preparata una settimana fa (e non ancora testata) e altri pochi ingredienti sani e golosi, la scelta era praticamente imposta! :)
Il risultato è stato sorprendentemente gustoso. Non ne avevo dubbi: la sfoglia con le verdure è veramente libidinosa. Se la sfoglia è fatta in casa, poi, non ci sono piatti che reggano il confronto.
E se viene anche mangiata dopo una bellissima passeggiata in mezzo ai boschi, in mezzo alla poesia che ogni anno si ricrea con l'arrivo dell'autunno, la magia è presto messa in tavola.
Si arriva a casa affamati, magari dopo un pasto frugale, e cosa c'è di meglio che un pò di verdura, condita in modo armonioso ed adagiata su una galette croccante?
 

Devo però fare un appunto a Hugh: ci insegni che le verdure fanno bene, che ne dobbiamo mangiare di più, ce le fai conoscere e preparare anche in modo gustoso, e poi ci consigli di comprare una sfoglia pronta? E no eh! Mi caschi sulla prima buccia di banana che incontri. Ma non pensi che ci farebbero meno male due fette di salame (di quelli sani e gustosi ottenuti da maiali che furono realmente felici), allora, rispetto ad un sfoglia industriale?


Nonostante tutto però, mi sento di promuovere la ricetta a pieni voti: è piaciuta a tutti, e sicuramente sarà replicata, magari anche per qualche cena con amici.


SPRING ONION GALETTE

250 g pasta sfoglia (home made, trovate la ricetta qui)
300 g cipollotti (circa)
2 cucchiai olio evo
33 g Parmigiano Reggiano grattugiato (oppure Cheddar o formaggio di capra stagionato)
sale e pepe qb
(quantità degli ingredienti riproporzionata in modo da non avere avanzi)

Stendere la pasta sfoglia ad uno spessore di circa 4-5 mm e adagiarla su una teglia leggermente unta (io ho sostituito l'olio per ungere la teglia con un foglio di carta da forno: la pasta sfoglia fatta in casa perde un pò di burro in cottura, quindi rimane già unta e non volevo esagerare).
Pulire i cipollotti tagliando un pezzetto della parte con la radice e un altro pezzo dalla parte verde, lascianone comunque qualche centimetro attaccato.
Togliere lo strato esterno se appare un po' appassito quindi metterli in una ciotola interi, tagliando a metà per il lungo solo quelli più grossi.
Condirli quindi con sale, pepe, l'olio e il formaggio scelto girando bene.
Adagiarli sulla sfoglia lasciando un paio di centimetri ai bordi e cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 25 minuti.
Servire calda, o appena tiepida.
Per 2 persone (o almeno... noi l'abbiamo mangiata tutta!)

 
Con questa ricetta spero di partecipare allo Starbooks Redone di ottobre. Ragazze, state facendo un lavoro magnifico, io vi seguo fin dai vostri esordi: contiunate così! Chissà che prima o poi non mi venga anche voglia di fare un pò di shopping... per la gioia di Comandante Amigo! ;)



18 commenti:

  1. Ah, alla tua domanda risposta facile: ispirazione al 90% blog! Feedly intasato di "saved for later" (pure categorizzati, sia mai che mi sbagli e cercando un dolce incappi nella peperonata), una lista di preferiti lunga quanto la Torino/Savona (e i luoghi non li ho scelti a caso)... e non ho ancora iniziato ad imbrattare il quaderno deputato alla to-do list. Oddio!
    Anche io ho rifatto una ricetta di quel libro, e devo dire che mi è piaciuta assai.. ma avevo adocchiato anche questa!
    Ottima, soprattutto perché la sfoglia è home-made (nulla togliere al resto, eh!)

    Buona settimana!

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    1. Ma dai??? Pensa che invece io sono fedele alla carta. I blog li guardo (anche se ultimamente pochi e ben selezionati) e poi mi devo stampare la ricetta per poi farla. Non so... il supporto visivo "a monitor" mi regala meno sensazioni. Poveri alberi, se dipendesse solo da me!!! ;)

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  2. L'appunto che hai fatto a Hugh è quello che gli abbiamo fatto anche noi, nel Tiriamo le Somme: ecchecapista, fai tanto il salutista e poi ... la sfoglia comprata? :-)
    Però, confidavamo in lettrici attente come te- e non ci siamo sbagliate!
    Benvenuta al Redone!!! e grazie!

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    1. Avevo visto che non l'avevate risparmiato: mi pare il minimo. Le ricette facili e veloci sono ottime se preparate con ingredienti di prima qualità. E talvolta, proprio per questo motivo, possono perdere l'etichetta del facile e veloce. Non per questo però occorre depennare queste vere prelibatezze dalla nostra dieta. E ti dirò: rispetto all'ultima volta, ho puntato su un burro migliore per la pasta sfoglia. Avresti dovuto sentire però la sua delicatezza! Un bacio Ale, a presto! Serena

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  3. Ah beh. Io non ce l'ho mai il tempo per ricette troppo elaborate.
    L'unica giornata davvero libera è la domenica e se la passassi solo a cucinare l'omone avrebbe decisamente da ridire! :D
    Evviva quindi le ricette buone, semplici e non eterne.
    Come questa.
    Un abbraccio

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    1. Giusto! Bisogna saper dosare il tempo che abbiamo a disposizione e dare le giuste priorità a tutto. Anche agli omoni! ;)

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  4. L'ultima foto è magnifica!!! Sembra che dietro l'angolo debbano spuntare fate e folletti...
    Come scelgo la ricetta da provare? Dalla voglia, dalla curiosità, dalla lista degli ingrediente e...dalla foto! Mica per nulla i ricettari di oggi sono (quasi) tutti magnificamente illustrati!!
    Baci e ottimo redone!

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    1. Hai visto? Domenica sembrava proprio di essere in un bosco incantato. E quelle porte che vedi sono tutte di abitazioni abbandonate: avessi visto! Scarpe, culle, abiti, bottiglie di vino. Pareva fossero scappati all'improvviso. E per le foto invece ti dirò che io non le considero troppo: si, mon piacciono le "foto belle" di food, ma non scarto una ricetta se non corredata da immagini. Sarà per questo che "Il talismano della felicità" resta ancora il mio libro preferito? Ada Boni non sbaglia un colpo! Bacio!

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  5. Come ha detto già Ale hai azzeccato il punto debole che abbiano notato anche noi...grazie e in bocca al lupo!

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    1. Crepi il lupo, Araba! ;) noi non ci conosciamo molto, ma sono certa che grazie allo Starbooks avremo occasione di leggerci di più. Buona giornata!

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  6. E c'hai anche ragione! Viva il salame, altro che fare i salutisti e poi..zac! mi rifili la sfoglia industriale! :P
    Comunque la galette con i cipollotti mi mette fame! :) E le tue foto son magnifiche!

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    1. Eli non so perché ma credo che noi due su questo tema ci si capisca alla perfezione! Un bacio e a prestissimo!

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  7. non ripeto quello che ti hanno scritto le altre starbookers, apprezzo molto la sfoglia fatta in casa, ma anche le tue meravigliose foto.
    insomma, siamo contente che lo spirito della nostra iniziativa "passi" anche fra le lettrici.
    grazie per aver partecipato, e complimenti per la splendida proposta.
    p.s. queste gallette le avevo adocchiate anch'io a suo tempo....

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    1. Grazie per i complimenti e grazie a voi per il meraviglioso lavoro che fate. Siete bravissime, e io mi fido molto del vostro giudizio! ;)

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  8. L'avevo già vista questa galette e mi aveva entusiasmata (sfoglia a parte, ma non sono mica tutti bravi come te a farsela in casa ;))
    Complimenti, è un sogno!

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  9. ciao serena, che bello il tuo blog :)))
    questa tarte ti è venuta benissimo!!!
    grazie per aver partecipato al redone!
    a presto

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    1. Come dicevo alle altre, grazie a voi per regalarci questa bella opportunità: andare in libreria e cercare un libro "sicuro" non è da poco, e grazie a voi questo è possibile. Un bacio e a presto! Sere

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