E' con grande onore che apro oggi le porte del mio blog ad una collaborazione reale. Vera. Cioè, una di quelle cose che tanto volevo fare, ma con le persone giuste.
Ed è così che, grazie ad una carissima amica, sono venuta a conoscenza, un po' di tempo fa, di uno di quei giornali che, sono certa, tutti voi apprezziate. Un giornale che ti racconta le cose in maniera oggettiva, perchè non deve risultare simpatico a nessuno. Che ti apre gli occhi e che guarda al di là del suo naso. Perché è nato per fare capire cose e per informare i lettori.
Sto parlando di "Quale Formaggio", settimanale web. Immagino che alcuni di voi lo conoscano, o che l'abbiano visto passare sui blog delle mie nuove "colleghe" (colleghe??? oddio, mi fa proprio strano!): Sonia, Elisa e Sarah (che ha lasciato il progetto da pochissimo perchè... è diventata mamma! auguri!). E che colleghe, oserei dire!
Scopro Stefano Mariotti (redattore del settimanale) poco per volta, leggendo suoi articoli e seguendo le sue pubblicazioni su facebook. Inizio così a capire come lavora e cosa fa, come collabora con i produttori di formaggio, con le altre foodbloggers e cosa riesce a creare, dagli articoli alle rubriche (come questa).
Bene! Ne esistono altre di giornali web di questo tipo? Vi prego, se ne conoscete, ditemelo! :) Perché, a mio avviso, in tanti bisognerebbe che parlassero di cibo in maniera più oggettiva, per farci capire e guidarci nella scelta di ciò che compriamo tutti i giorni. Per aiutarci nell'avvicinamento ad una alimentazione più consapevole.
Ricordo ancora bene la sera in cui mi ha proposto di entrare a fare parte del team delle CacioRicette (questo è il nome della rubrica settimanale): ero al settimo cielo. Perché significava che qualcuno che mi leggeva (e che avevo un'ottima pr!! grazie Vale grazie!!!) e che capiva che tutto quello di cui parlo, di stagionalità degli ingredienti, di scelte di prodotti a km 0 (che purtroppo non sono sempre e comunque la panacea), di qualità della materia prima, c'era. Che riuscivo a trasmettere le mie idee proprio grazie a questo mio piccolo spazio.
La collaborazione funziona in questi termini: Stefano ci manda dei formaggi di piccoli produttori da tutta Italia, ce li fa provare e ce li racconta, e noi cuciniamo con ciascuno di essi una ricetta. Credo sia per me una fonte preziosa di conoscenza e di sapere: non è facile poter capire se un produttore (di qualsiasi alimento, peraltro) è un produttore onesto, che si impegna nel suo lavoro e non cerca scorciatoie. E così da ora e per ogni mese mi capiterà la fortuna di poter "studiare" e conoscere nuovi tipi di formaggio, nuovi produttori, nuove tecniche. E tutto grazie a questo bel progetto.
Il risultato è stato sorprendente! Siete curiosi di sapere di cosa si tratta, vero? E allora correte tutti qui a vedere la mia prima CacioRicetta.
Sere!! Ma è fantastico!! Sono contentissima per te, congratulazioni!
RispondiEliminaIl giornale mi sembra molto serio ed interessante e, come dire, ti calza proprio a pennello :)
Brava brava brava.
Attendo con ansia i prossimi test e nel mentre mi faccio una scorpacciata di vecchi articoli :)
Grazie cara Vale! vedremo i prossimi formaggi e che idee tirerò fuori dal cilindro! :)
EliminaQuesto progetto è praticamente identico alla cucina dell'Extravergine a cui partecipo con altre 4 blogger su invito dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio. Un viaggio negli oli extravergine italiani e nelle loro peculiarità attraverso ricette pensate dopo averli assaggiati. Un esperienza stupenda e sono certa che sarà lo stesso per te con Quale Formaggio. Sono quelle collaborazioni che ti aprono il cuore e la testa ed a cui non smetteresti mai di dare contributi, ma soprattutto dalle quali si impara moltissimo.
RispondiEliminaCongratulazioni ed in bocca al lupo. Ti seguirò con molto interesse. Bacione, Pat
Crepi! e la tua rubrica dell'olio (e quella di Sabi!) la seguo sempre volentieri perché se gli altri post mi piacciono, da questi imparo. Ed imparare è una cosa importantissima. Un bacino e buon weekend! Sere
Eliminaio non sono una grande amante dei formaggi ma quelli pochi che li mangio mi piacciono dai gusti forti...mi informo meglio su questo,curiosa io...baci,felice giornata:)
RispondiEliminaEcco, se ti piacciono quelli forti, questo è forte. Sicuramente. :) buona giornata! Sere
EliminaBravissima e auguroni purtroppo non mi piacciono i formaggi al massimo il rochefort perchè è forte ma poco.
RispondiEliminaAuguri e buona serata.
Ahi, allora il progetto non è proprio per te! Peccato! Un bacino, alla prossima! Sere
EliminaSerena,
RispondiEliminagiornali sul web, di food?
Confesso la mia totale ignoranza in materia e la mia totale estemporaneita' in questo mondo, al quale mi sto appassionando sempre più, grazie a persone come te! Che sanno...preparate e di spessore! Grazie!
Cri
... insomma, preparata e di spessore... ti ringrazio Cri per la fiducia che mi regali sempre ma io qui mi sento veramente una impreparata. Certo che però la voglia di studiare non mi manca, quindi grazie a questo progetto spero di poter imparare anche io insieme a voi! un bacino! Sere
EliminaUna fantastica collaborazione, direi, e seguo già Elisa con la sua rubrica!
RispondiEliminaPoi, per me che amo i formaggi oltre ogni limite, che li utilizzo tantissimo nelle mie ricette, per me che "il formaggiaio di Porta Palazzo è il mio migliore amico" questa sì che è una rubrica del cuore!
Complimenti per la collaborazione :)
Grazie Giulietta, siamo in due. Pensa che quando Stefano mi ha chiesto "Quali formaggi non ti piacciono?" a me pareva assurdo... a me piacciono tutti! Stagionati, a pasta dura, erborinati, freschi. Il formaggio è una delle cose più buone del mondo, altro che! Un bacino, Sere
EliminaSere, che bello! Congratulazioni per questa nuova avventura e sono certa che sarai all'altezza ;)
RispondiEliminaUn bacione
grazie cara Elisa! Un bacino, Sere
EliminaBrava Sere! Sei la persona giusta nel posto giusto. Bacio
RispondiEliminaGrazie! <3
EliminaComplimenti Sere! Esperienza molto interessante e te la meriti perchè sei brava.
RispondiEliminaBaci :)
:) grazie Mari!
EliminaCiao! Sono una divoratrice di formaggi, ma questo Conciato Romano non lo conoscevo! Ho letto il tuo articolo, complimenti!!! Da oggi ti seguo, ciaoooo!
RispondiEliminaChiara di criminiincucina.blogspot.it
Grazie Chiara e benvenuta! :) un bacino, sere
EliminaBrava Ing.!! Questo progetto ti calza a pennello!!
RispondiEliminaE aggiungerei un consiglio: sarebbe bello non solo leggere ma poter sapere dove acquistare questi prodotti non solo in locale. Penso che le aziende buone e censite, dovrebbero implementare l'e.commerce per permettere alle persone di poter godere di questi piccoli capolavori.
Che dici?
bacioni
Ciao Roberta, ti rispondo io, vale a dire lo Stefano che ha "incastrato" Serena in questa collaborazione. ;)
EliminaStiamo lavorando per aprire nel nostro sito una sezione in cui una serie di piccole realtà che producono grandi formaggi potranno venderli direttamente ai consumatori.
Non sarà un vero e proprio e-commerce, noi non ricaricheremo 1 solo cent sulle vendite; saremo sostenuti nell'attività dalle aziende con un fisso attorno ai 15€ al mese.
Diciamo che potremmo essere pronti prima di settembre, ma il varo del progetto probabilmente avverrà in autunno. Il modo migliore per essere allertata? iscriviti alla newsletter settimanale(*): riceverai le notizie d'attualità e quando saremo pronti lo comunicheremo con grande evidenza! :)
(*) http://qualeformaggio.it/index.php?option=com_ccnewsletter&view=ccnewsletter&Itemid=69
Brava Sere!! Complimentissimi, bellissimo progetto.
RispondiEliminaPS: concordo in toto su quanto ha scritto Roberta nel commento prima del mio.
Baci
Cinzia
Eccovi, a voi due rispondo qui, a tutte e due insieme. Stefano mi aveva consigliato di dirlo, ma io ho pensato di scriverlo nei prossimi post, a cose pronte (e non avete idee di quanto mi ha corretto il povero Stefano, oltre a suggerirmi cose da dire!!! che pazienza che ha avuto! :)). Ma torniamo alla questione: tra poco, non so di preciso ancora quando, sul suo portale sarà presente una vetrina in cui i consumatori di questi formaggi potranno entrare in comunicazione con noi, consumatori che cerchiamo la bontà e la qualità da un prodotto. Io vi aggiornerò sul lancio di questa attività, ma se vi iscrivete alla newsletter (non riesco a mettervi il link perchè non ho ancora capito come si fa a metterli nei commenti...) di QualeFormaggio lo saprete di certo, perchè penso proprio che divulgherà il tutto con un articolo. Spero che questa idea riscontri un discreto successo, perchè sarò sicuramente una loro cliente e perchè mi piacerebbe durasse nel tempo. Un bacino ad entrambe e buon weekend! Sere
EliminaAh, ecco che lo avevi scritto, Serena! Beh, io qui sopra, rispondendo a Roberta, ho aggiunto qualche particolare in piu'! Ciao! :D
Eliminagrande Sere!!!io quando si parla di formaggi sono in prima fila perciò corro a vedermi la ricetta :D
RispondiEliminacosa c'è di più meraviglioso dei "creatori" di formaggio!!?!?!? ^_^
bacio
Favoloso questo formaggio.. sono corsa a vedere la ricetta, uno spettacolo!!!
RispondiEliminaNot Only Sugar
Sere! Ma complimenti!!! Una bellissima collaborazione :-) La qualità è importantissima e tu fai bene a promuoverla :-) TI mando un caro abbraccio e buona giornata
RispondiElimina