"Penso che l'autunno sia più uno stato d'animo, che una stagione" - Fiedrich Nietzche
Tempo d'autunno. Ho sempre amato l'autunno, anche se il mio fisico a quanto pare non è d'accordo con la mia mente. Il fatto è che in questo periodo sono un pò lenta, un pò svogliata, mi spengo alla sera lentamente, come una candela.
Mi ritrovo in una stagione malinconica, con un'aurea incantevole, con la luce soffusa, i rumori croccanti tutti intorno a me. Mi ritrovo nella stagione del relax. In quella stagione fatta di tazze calde e tisane, di divano, di coperte, di fuoco scoppiettante nella stufa. E mi ritrovo stanca, ogni sera, sempre più stanca. Mi sveglio con il sorriso, come sempre, ma un pò meno pimpante del solito... sembra che l'autunno oltre che spargere la sua polverina magica nell'ambiente intorno a me, la sparga anche su di me.
Siamo arrivati nella stagione delle coccole, tanto per intenderci. Nella stagione dei funghi, delle castagne, dei cachi. Nella stagione slow. La stagione in cui fa troppo freddo per andare al mare o in montagna, ma non abbastanza per poter spolverare le attrezzature sportive invernali.
E' la stagione della casa, è sempre stata la stagione della casa, e a me piace continuare a pensare che sia così.
Ci piace uscire, andare a passeggiare nella campagna che è intorno a noi. Ci piace andare per funghi, ci piace tantissimo. Arrivare nel bosco e sentirne già il profumo. Arrivare a casa della nonna per farle vedere il bottino e per chiederle "Ma tu li hai trovati?". Perdersi nei ricordi di quando, da bambina, per funghi ci andavo con lei.
GRIFOLA FRONDOSA SOTT'OLIO
grifola frondosa (la prima di 3.1 kg, la seconda di 1 kg! :))
1 l aceto di vino bianco
1 l acqua
sale qb
olio d'oliva qb
foglie di alloro
pepe nero in grani
Polite delicatamente il fungo, tagliatelo a pezzi e lavatelo sotto acqua corrente, cercando di togliere ogni eventuale residuo di terra.
Tagliatelo a pezzi, non troppo piccoli (se fossero dei cubetti, e non lo sono, come ideale di grandezza dovrebbero essere circa 5x5 cm). Fatelo bollire nella miscela di acqua e aceto salata, per almeno 20 minuti nel caso in cui si tratti di una grifola giovane, altrimenti anche 30 minuti. Controllate comunque il fungo, non deve diventare troppo mollo. A questo punto mettetelo su un cannovaccio e lasciatelo ad asciugare per 48 ore, girandolo dopo le prime 24 ore.
Prendete dei vasetti di vetro, e mettete i pezzetti di fungo ben pigiato all'interno. Quando arrivate a metà vasetto, inserite una foglia di alloro e del pepe. Proseguite con l'inserimento dei funghi e poi ricoprite di nuovo con un'altra foglia di alloro e un altro poco di pepe. Versate l'olio nei vasetti, fino a ricoprire interamente il fungo.
Per 4 vasetti da 250g e 5 vasetti da 125g (se avete due funghi che permettano di arrivare a circa 4 kg...)
grifola frondosa (la prima di 3.1 kg, la seconda di 1 kg! :))
1 l aceto di vino bianco
1 l acqua
sale qb
olio d'oliva qb
foglie di alloro
pepe nero in grani
Polite delicatamente il fungo, tagliatelo a pezzi e lavatelo sotto acqua corrente, cercando di togliere ogni eventuale residuo di terra.
Tagliatelo a pezzi, non troppo piccoli (se fossero dei cubetti, e non lo sono, come ideale di grandezza dovrebbero essere circa 5x5 cm). Fatelo bollire nella miscela di acqua e aceto salata, per almeno 20 minuti nel caso in cui si tratti di una grifola giovane, altrimenti anche 30 minuti. Controllate comunque il fungo, non deve diventare troppo mollo. A questo punto mettetelo su un cannovaccio e lasciatelo ad asciugare per 48 ore, girandolo dopo le prime 24 ore.
Prendete dei vasetti di vetro, e mettete i pezzetti di fungo ben pigiato all'interno. Quando arrivate a metà vasetto, inserite una foglia di alloro e del pepe. Proseguite con l'inserimento dei funghi e poi ricoprite di nuovo con un'altra foglia di alloro e un altro poco di pepe. Versate l'olio nei vasetti, fino a ricoprire interamente il fungo.
Per 4 vasetti da 250g e 5 vasetti da 125g (se avete due funghi che permettano di arrivare a circa 4 kg...)
Tesorona, oggi stesso modo stesso argomento. Evviva i funghi ed evviva l'autunno! Non conoscevo la grifola, ma il nome e' troppo bello! Bacione grande e buon lunedì! Pat
RispondiEliminasiamo troppo in sintonia! questo fungo è buonissimo Patty! e sott'olio è la morte sua, perchè rimane ancora più sodo del porcino. non vedo l'ora di poterlo mangiare... ma dovrò aspettare ancora un pò! un bacino, sere
EliminaBrava Sere, l'ultima foto sotto'olio parla di autunno, davvero molto bella. E io adoro l'autunno.... :-)
RispondiEliminaBacioni
i tuoi complimenti sulle foto già sai che mi fanno sciogliere. e sai anche che intanto io non le trovo mai un granchè. eppure guarda, è troppo una passione. e dalle prossime, come consiglia Agnese e come fai anche tu, giro sta rotellina su M e provo! non sia mai che riesca a dare una svolta a sti scatti... ma M lo usi anche nei reportage? (obiettivo senza autofocus a parte, ovviamente)
EliminaNeanche io conoscevo la grifola! Che meraviglia.
RispondiEliminaMa che meraviglia soprattutto i ricordi, riempiono il cuore!
è veramente una meraviglia. il primo di 3,1 kg (che è quello nella prima foto) era veramente enorme. peccato che entrambi non li abbia trovati io! però mi sono divertita con altre tipologie... che magari prima o poi finiranno su questo blog! un bacino! sere
Eliminainutile dire che io AMO l'autunno...ormai rompo così tanto che lo sanno tutti :P
RispondiEliminaqui non si decide ad arrivare ma grazie a post ho fatto una full immersion virtuale!!!
un bacione ^_^
eheheh! lo so che tu sei stra felice, e che lo sarai ancora di più mano a mano che andremo avanti. a me mette questo strano effetto di "addormentamento"... secondo me è che patisco il cambio di stagione... e va bè, ma vedrai che tra un pò mi sveglio! ;) un bacino, sere
EliminaGnam che bontà!! :) E mi piace molto la frase di Nietzche che hai riportato :)
RispondiEliminaBaci baci
vero che dà un senso di romanticismo? e poi trovavo che descrivesse in toto ciò che per me è l'autunno: un meraviglioso stato d'animo. vedrete che tra poco mi riprenderò dal senso di torpore... un bacino, sere
EliminaMia cara pur non amando i funghi resto sbalordita dalla tua fruttuosa raccolta (3 kg di fungo è un'enormità) e dalle tue immagini... Comincio ad amare quest'autunno lento :)
RispondiEliminaun bacione
dai Mari, io i funghi li mangerei veramente sempre... infatti in questi giorni ne stiamo davvero facendo incetta. questa sera le "mazze di tamburo" al funghetto. meravigliosamente buone anche loro. prima o poi tutti questi funghi finiranno sul blog. ma la grifola frondosa è molto rara... e allora visto che quest'anno l'avevo e i prossimi chissà, ha preso la precedenza sul resto. anche io amo la stagione lenta... mi godo la mia casa, non sai che piacere! un bacino, sere
EliminaSarà che forse mai come quest'anno ho desiderato l'autunno, ma sono davvero felice che sia (quasi) arrivato. E che porti ingredienti che adoro come i funghi. Mi piacerebbe saper andar per boschi a raccoglierli. Buona giornata!
RispondiEliminaclara andare in mezzo ai boschi e trovarli è una sensazione che non so descriverti. tu sei lì che passeggi con un bastone in mano e un cestino nell'altra, e ad un certo punto giri l'occhio e lui è lì. con la sua cappella carnosa e i suoi colori meravigliosamente in simbiosi con le foglie che gli stanno intorno. è il colpo d'occhio, è il fungo che hai trovato. io ogni anno non so resistere al loro richiamo. e anche se ne abbiamo tanti e poi alla sera ci ritroviamo per delle ore a pulirli, noi continuiamo imperterriti ad andare. la sai una cosa? non vedo l'ora sia sabato prossimo! un bacino, sere
EliminaMa io non la conoscevo la grifola frondosa!!!! Cosa mi hai fatto ricordare Sere. Quando andavamo in vacanza in Trentino con la roulotte, condividevamo con i miei zii ed altri amici uno 'stanzone' (lo chiamavamo così) che era una ex stalla e che il proprietario del terreno su cui mettevamo le roulotte ci aveva affittato. Era stato ristrutturato, dipinto dai miei cugini e dai loro amici con dei murales, c'era la cucina economica all'interno...insomma, era una specie di comune. Quando si andava per funghi una parte venivano preparati da mia madre e dalle altre donne per metterli sott'olio. E ho ancora nel naso quell'odore caratteristico di aceto e funghi. E mio padre che girava come un gufo per accertarsi che tutto fosse fatto a regola d'arte perché suo nonno era morto di botulino...e bla bla bla. Vedo Ancora i canovacci stessi sul tavolone lungo....che bello Sere...e chi se lo ricordava più. Guarda dietro una ricetta cosa si nasconde...le belle preparazioni di un tempo hanno questa preziosa dote.
RispondiEliminaBaci baci
i ricordi dei funghi sono i ricordi meravigliosi che ho anche io di quando ero bambina. ricordo che quando andavo a scuola poi mangiavo in tutta fretta per partire con la mia nonna nei boschi. ne avrei tantissime di storie da raccontarvi su quei meravigliosi pomeriggi con lei... e poi quanto assomiglio alla mia nonna, in tutto, anche nell'amore per la raccolta dei funghi. ah ma prima o poi vi posto anche la mia nonna Amelia... ho già un progetto per lei e per farla finire sul mio blog... un bacino! sere
Eliminanon avevo mai visto da nessuna parte dei funghi del genere... addirittura la grifola sembra un fiore!ottima ricetta e complimenti per l'utilissimo post:)
RispondiEliminagrazie Tina! è un fungo molto particolare, che nasce attaccato ai tronchi. ma mi raccomando! se vai una volta nei boschi, documentati bene se dovessi trovare qualcosa di simile, perchè ci sono così tanti funghi velenosi per uno commestibile, che bisogna stare sempre attenti. noi lo abbiamo fatto controllare a tutti i nostri parenti che li conoscono, per avere tutte le conferme del caso. un bacino! sere
EliminaNon conoscevo la grifola...grazie per lo spaccato autunnale che ci hai descritto meravigliosamente!
RispondiEliminaUn bacio e buona settimana
Paola
ciao Paola! eh l'autunno... per fortuna che arriva anche lui! ;) un bacino, sere
EliminaHai proprio ragione, l‘autunno è la stagione della casa ed è uno dei motivi per cui mi piace molto. Altra cosa dell‘autunno che adoro sono i colori e i profumi. Questo fungo non lo conoscevo proprio e il fatto di metterlo sott'olio...moooolto invitante. Ciao cara
RispondiEliminaciao mari! eh si, la stagione della casa. finalmente riesco a godermela. d'estate siamo sempre di corsa, a fare mille cose, incastrati sempre tra mille impegni. e poi d'autunno ci assopiamo, e ci godiamo il nostro nido. io adoro veramente stare a casa, avvolgermi nelle coperte e spostarmi dal divano alla cucina, magari per curare qualche impasto lievitato. lo trovo così confortante! un bacino, a presto!
EliminaNoi lo chiamiamo Baujen... e per la mia famiglia è un po' come il sacro graal dei cercatori di funghi... mia nonna sapeva qual'era l'albero che ne dava uno ogni anno e ne era talmente gelosa che non lo ha mai confessato a nessuno! E io l'anno scorso ne ho trovato uno ma era vicino a un tronco con all'interno un grosso nido di calabroni! Che esperienza traumatica! Vorrà dire che sono destinata a non poterne preparare... Meno male che ho un'amica che ne ha preparati chili e chili sott'olio... Non sia mai che in una delle nostre serate divano/copertina/fuoco acceso e chiacchiere me ne faccia assaggiare un po'... ;)
RispondiEliminanuuuu! ma se non lo ha confessato a nessuno ora voi non sapete più riconoscere l'albero. che disgrazia!!! ;) chissà se questa amica, tra qualche tempo quando il fungo sarà saporito, sarà disposta a spartirne un pò con te... chissà... secondo me era pure convinta che non li mangiassi, i funghi...
EliminaGuarda un dramma familiare... e quando ho detto che voi lo avevate trovato mio papà ha subito guardato con aria di rimprovero mia madre... per la serie: perchè non te lo sei mai fatto dire!?!
EliminaIo i funghi, dopo quelli che erano nel sughino del Boeuf Bourguignonne (lo scrivo maiuscolo apposta!) ho deciso di sdoganarli... perlomeno i porcini :)
E poi tra un po' ci sono i sanguini e provo anche con loro!
Baciooo
La grifola frondosa...quando l'ho letto..credevo ti riferissi ad un personaggio di Harry Potter..ah ah ha ha...ma è una meraviglia...!!
RispondiEliminadev'essere veramente bello e gratificante riuscire a trovare questi magnifici funghi...io mi devo accontentare di comprarli...!!!
bravissima Sere...!!
fantastico Tonia!!! hai ragione, è troppo uno nome alla Harry! uh, ora che me lo nomini... mi hai fatto venire nostalgia. li ho letti tutti, e mi catapultavano in un regno parallelo che mi piaceva tantissimo! si trovare i funghi è un qualcosa di veramente meraviglioso... ti dico, alla fine anche se sono stanca non resisto e punto la sveglia presto (e Comandante Amigo mi butta giù dal letto) solo per andarli a trovare. non so se mi piace di più trovarli o mangiarli, ci credi? un bacino, sere
EliminaCiao Sere! Adoro mangiare i funghi, ma sono proprio ignorante in materia...questo tipo non l'avevo proprio mai sentito!!! Chiisà che bontà! Un bacione!
RispondiEliminaciao Simona! questa varietà di fungo non è conosciuta da tutti, è un pò "particolare". ne ho tantissimi di funghi da "raccontarvi", e anche di preparazioni. solo che la grifola frondosa, essendo anche difficile da trovare, è finita direttamente al primo posto tra le cose da raccontarvi. Chissà se il prossimo anno lo troveremo di nuovo... un bacino, sere
EliminaNono conosco questo fungo dall'aspetto molto particolare. Deve essere delizioso come lo hai preparato tu! Pure a me piace questa stagione slow e i prodotti che ci regala sono fantastici! Un bacione!
RispondiEliminaciao! eh si la grifola frondosa non è troppo conosciuta... ma ti assicuro che è di una bontà assoluta! eh si... evviva questa stagione slow (che peraltro diventerà sicuramente anche una stagione mangereccia...)... un bacino! sere
EliminaPensa che fino a qualche anno fa l'autunno mi metteva tristezza, mentre ora sto imparando ad amarlo, con l'età.
RispondiEliminaSarà che forse finché non ho avuto casa mia non riuscivo nemmeno a godere appieno di tutte le piccole cose che racconti tu, come il the, le cene tranquille, le coccole, la copertina...
Ecco, mi mancherebbe solo un bel caminetto e qualche chilo di questi funghi, e poi potrei essere davvero felice :)
un bacione
mia bella Vale! ma sai che ti capisco? perchè a me questa stagione per quanto mi piaccia mi fa calare una patina di malinconia addosso... non è vera e propria tristezza. forse più una necessità di recuperare le forze? però il caminetto che scoppietta e i funghi sparsi in giro... effettivamente mettono allegria! ;) un bacino, sere
EliminaCiao Sere :) Come sai, anche io adoro l'autunno (se non fosse per questo fastidioso mal di gola che mi è arrivato ieri :S)! Sai che non conoscevo la grifola? :) Questa ricettina mi ispira un sacco, la segno! ;) Un bacio grande e buona giornata! :* :*
RispondiEliminauh il mal di gola è terribilmente fastidioso. la grifola non è conosciuta da tutti, infatti mi raccomando a tutti: se non siete più che sicuri e vi trovate nel bosco, non prendete i primi funghi che trovate!!! :) ce ne sono tantissimi, anche molto belli, ma che possono farci molto male. però la grifola, quando siete proprio sicuri, invece prendetela perchè è di una bontà estrema.
Eliminaun bacino cara, sere
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RispondiEliminaCiao.
RispondiEliminaHo scoperto il tuo blog proprio grazie al fatto che.... cercavo una ricetta per cucinare una grifola da me trovata circa un'ora fa.
In realtà erano due, e i giurni scorsi, dall'altra parte del tronco ve ne era un'altra, e una, molto grossa a circa mezzo metro dal tronco.
In più, me ne sono lasciato scappare un'altra (ci sono tornato due giorni dopo ma... tagliata di netto con il coltello.... volatilizzata!) veramente bella.
In ogni caso, le prime due di questo tronco, non sapevo fossero grifole... visto che avevano una colorazione leggermente diversa, più sul marrone(forse perché esposte maggiormente alla luce rispetto a quella che mi era stata fregata) e con foglie più larghe.
Mi è stato però confermato da mio cognato essere buona... quindi provo a metterla sott'olio anch'io... non l'ho mai assaggiata!
Comunque, si dovrebbe capire anche da quanto precedentemente da me detto, si tratta veramente di un'annata speciale per questo fungo.
Buon proseguimento e... buona raccolta!
Ciao
GIBI
P.s. vado a scolare la grifola.... ^____^
ciao! mi fa molto piacere se potrò esserti utile per la buona riuscita della tua grifola sott'olio. è un fungo molto adatto a questo procedimento, perchè resterà bello compatto sott'olio. e sai una cosa? hai proprio ragione! è una stagione strepitosa per i funghi: ieri 3 kg di porcini, replicati anche oggi. una meraviglia! e così mi ritrovo un pò stanca sul divano, in attesa di andare a pulire i miei funghetti, metterli a essiccare o a farli bollire... buona domenica! sere
EliminaVi fu un tempo, non molto lontano, in cui ero felice di correre tra boschi e monti, di attraversare i brumosi calli che portavano nei luoghi più nascosti della foresta. Poi uscire in uno spiazzo da cui, dominando la valle sottostante, bearmi di un panorama mozzafiato e, nella stagione più bella dell'anno, l'autunno, godere di regali come queste meraviglie della natura. Grazie per avermi fatto ritornare con la mente a questi dolci ricordi.
RispondiEliminasono questi commenti che mi fanno pensare che faccio bene a tenere questo blog. grazie, davvero, di cuore. A presto, spero. Sere
EliminaHo trovato anch'io 3 grifola (fungagnino in Pistoiese) per conservali i barattoli vanno sterilizzati? anche se preparati con bollitura aceto, e poi quanto tempo si possono conservazione e dopo quanto tempo è pronto per mangiarlo. grazie Francesco
RispondiEliminaCiao Francesco! I vasetti vanno sempre sterilizzati, io solitamente li passo in forno a 100gradi per dieci minuti. Poi li lascio raffreddare e ci metto i funghi dentro. Puoi mangiarli già dopo un mese, e conservali fino a un anno. Un abbraccio, Serena
EliminaOttobre 2024, ho trovato una bella grifola nei boschi ticinesi e la sto preparando per metterla sott’olio seguendo la tua ricetta ma aggiungendo anche l’aglio. È stata laboriosa la pulitura ma compenserà quando la mangerò e regalerò. Grifolosi saluti Rosy
RispondiElimina