Cioè, nella Casa Lilla ci passa molto sovente... direi almeno una volta al mese.
Ma qui sul blog è da molto che non vi lascio una ricettina con questo dolcino.
Le ho studiate tanto tanto, le frolle da crostata. Ne ho provate davvero di tutti i tipi e cucinate con tutte le tecniche.
La nostra preferita resta sempre questa, quella di Ada Boni: la più semplice, la più friabile, la più croccante.
Complici le pesche della vigna e un pranzo con amici speciali, ho deciso di fare anche una confettura e di arricchirla con della lavanda: non è nuova da queste parti l'abbinamento pesche e lavanda, e quindi sono andata sul sicuro, semplificando il tutto un po' - perché si sa, le cose semplici sono quelle più buone.
E poi alla fine servirla così, da sola, non mi sapeva di "dolce da dopo pranzo" e così mi sono decisa e l'ho abbinata con una pallina di gelato al fiordilatte.
Insomma, ho cercato un giusto compromesso abbinando una torta da credenza - che ci porta a riaccendere piano piano il forno - a un gelato che sa ancora d'estate. Credo fosse l'ideale come dolce in questi giorni che sanno ancora di estate ma hanno voglia di diventare autunno.
CROSTATA CON CONFETTURA DI PESCHE, LAVANDA E GELATO AL FIORDILATTE
Per la confettura di pesche
500 g pesche da vigna
250 g zucchero semolato
Per la frolla
300 g farina 0
150 g burro
150 g zucchero semolato
3 tuorli
Per la finitura
1 cucchiaio di fiori di lavanda ad uso alimentare
Per il gelato al fiordilatte
Sbirciate la ricetta qui
Preparare la confettura pulendo e tagliando a grandi pezzi le pesche, aggiungendo lo zucchero e facendo cuocere la frutta per 1 ora o finchè la consistenza non sarà di vostro gradimento. Tenere da parte.
Preparare una frolla: mescolare il burro freddo tagliato a cubetti con la farina, lo zucchero e i tuorli. Fare tutto velocemente in modo da non bruciare l'impasto (ovvero non scaldarlo troppo impastando: l'ideale sarebbe usare una planetaria con la foglia). Lasciare riposare la frolla in frigorifero per almeno 30 minuti.
Stendere infine 2/3 di frolla a fomare un disco, adagiarlo in una teglia precedentemente imburrata e infarinata. Con la restante frolla e dei taglia biscotti di differenti dimensioni a forma di cuore tagliare tanti biscottini.
Riempire il guscio con la confettura di pesche, cospargerla con un cucchiaio di fiori di lavanda e ricoprire il tutto con i biscottini a forma di cuore.
Fare cuocere in forno già caldo ventilato a 180°C per 35 minuti.
Sfornare, lasciare raffreddare 15 minuti, poi sformare e mettere su di una gratella finchè la crostata non sarà del tutto fredda.
Tagliare e servire accompagnando con una pallina di gelato al fiordilatte.
Per 1 torta.
Per la confettura di pesche
500 g pesche da vigna
250 g zucchero semolato
Per la frolla
300 g farina 0
150 g burro
150 g zucchero semolato
3 tuorli
Per la finitura
1 cucchiaio di fiori di lavanda ad uso alimentare
Per il gelato al fiordilatte
Sbirciate la ricetta qui
Preparare la confettura pulendo e tagliando a grandi pezzi le pesche, aggiungendo lo zucchero e facendo cuocere la frutta per 1 ora o finchè la consistenza non sarà di vostro gradimento. Tenere da parte.
Preparare una frolla: mescolare il burro freddo tagliato a cubetti con la farina, lo zucchero e i tuorli. Fare tutto velocemente in modo da non bruciare l'impasto (ovvero non scaldarlo troppo impastando: l'ideale sarebbe usare una planetaria con la foglia). Lasciare riposare la frolla in frigorifero per almeno 30 minuti.
Stendere infine 2/3 di frolla a fomare un disco, adagiarlo in una teglia precedentemente imburrata e infarinata. Con la restante frolla e dei taglia biscotti di differenti dimensioni a forma di cuore tagliare tanti biscottini.
Riempire il guscio con la confettura di pesche, cospargerla con un cucchiaio di fiori di lavanda e ricoprire il tutto con i biscottini a forma di cuore.
Fare cuocere in forno già caldo ventilato a 180°C per 35 minuti.
Sfornare, lasciare raffreddare 15 minuti, poi sformare e mettere su di una gratella finchè la crostata non sarà del tutto fredda.
Tagliare e servire accompagnando con una pallina di gelato al fiordilatte.
Per 1 torta.
Effettivamente la frolla passa sempre in secondo piano, ma poi è la più gettonata o quasi!!!!
RispondiEliminaHai ragione Mila: basta agghindarla a festa e il gioco è fatto! ;)
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