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martedì 7 maggio 2013

I-photo food: il mio punto di vista


Ok, lo voglio scrivere così, questo post. Di getto, con il cuore che ancora gioisce per la meravigliosa giornata trascorsa domenica.
Lo voglio scrivere così, dal mio punto di vista, con il mio modo, che Davide ormai conosce: storto e sfuocato.
Ho sempre avuto il punto di vista storto (Davide ti ricordi vero il primo corso? Riconoscevi le mie foto in mezzo alle altre solo per questo!) e sfocato. Con il dettaglio nitido, e poco altro in più a mezzo fuoco. Ma ora lo sfocato ce l'ho dentro più che mai.

Adoro i corsi, mi è sempre piaciuto studiare, anche da ragazzina. "Invecchiando" (cioè, giusto per dire che io non sono affatto vecchia...) trovo che studiare sia ancora più bello. Trovo che ascoltare le persone con conoscenze, così diverse da quelle che hai tu, sia estremamente affascinante.
Incontrarmi con persone che non conosco, fermarmi a sentire tutto quello che dicono, rifletterci a sangue freddo nei giorni successivi, è per me una esperienza unica.
Per questo ogni volta che vedo passare una occasione che mi piace, sospiro. Sospiro ed inizio a fare la formichina, per poter partecipare a più corsi possibile.


Di ritorno da una giornata stancante sugli sci scopro che a Torino c'è di nuovo un corso che mette nella stessa stanza le mie due grandi passioni: la cucina e la fotografia. Come non partecipare anche questa volta? Peraltro con più consapevolezza della prima volta in cui mi ero lanciata in un mondo a me totalmente sconosciuto? Prendo subito il pc in mano e prenoto il mio posto. Felice come una bambina a cui hanno appena regalato una caramella.


E poi i giorni volano, e mi ritrovo una domenica in treno a raggiungere la meta tanto attesa. E se volano i giorni dell'attesa, che ve lo dico a fare che il giorno stesso in un lampo è finito?
Per questo il mio è un punto di vista sfocato: perchè rievoca una giornata intensa, vissuta velocemente, volata via in un soffio. E allora i ricordi mi si accavallano, si mescolano ed ottengo un intruglio dolce e zuccheroso di ricordi felici. E un pò storti.
Inutile dirvi che mi sarei voluta dividere in almeno due Serena diverse, quella che scatta più che può e quella che prende appunti in cucina.


I maestri, Davide Dutto, Ugo Alciati e Andrea Ribaldone mi hanno catturata ogni singolo minuto. La loro manualità, la semplicità che ho trovato in queste tre persone mi ha incantata. Avevo già capito che Davide era così, perchè avevo già avuto la fortuna di vederlo all'opera. Ma Ugo e Andrea sono stati una sorpresa. Li ho trovati semplicemente umani. Semplicemente vicini a me. A me, che in cucina mi destreggio, ma che ho un milione di cose da imparare.
E poi c'è stata una sorpresa. Bob Noto. Si, avete letto bene. Bob Noto. Cavolo! Ci ho pure parlato della mia light box messa su così, in quattro e quattro otto, da Comandante Amigo e alla fine ho scoperto che tutto sommato ha fatto un buon lavoro! Devo ricominciare ad usarla!


Le parole non mi sembrano mai quelle giuste. Non mi sembra di riuscire mai a trasmettervi quello che ho pensato, visto e vissuto. Così forse è meglio se vi lascio alle immagini. Le mie immagini di quella giornata. Il mio punto di vista.


E ora ve lo dico, prendo il coraggio a due mani, ma questa è fantastica e la dice lunga su come siamo arrivati a fine giornata: sfiniti. Ma felici. Ed è una felicità che dura e durerà ancora un pò, almeno fino al prossimo incontro.
Perchè lo rifaremo, vero?




14 commenti:

  1. Sere, ma come farei senza di te???? Se non ti avessi seguita mi sarei persa una grandissima giornata.
    Bello bello bello.
    E bellissimo questo tuo punto di vista.

    Quand'è che è il prossimo???!!? :)

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  2. Ciao Sere! Che bella esperienza e che belle foto!!! Davvero complimenti!
    A presto
    Alessia & Tiziana

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  3. bravissima Sere!!!!che bella giornata e che incontro SPECIALE ^_^
    un bacione

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  4. ma che brava! hai proprio reso l'atmosfera che abbiamo respirato in questa entusiasmante giornata!

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    1. Non ho capito tanto bene chi tu sia, ma sicuramente se è stata una giornata così bella è stato anche merito tuo! Siamo stati un gruppo bellissimo!

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  5. Che atmosfera, al limite del sogno!
    Le tue fotografie "storte" e il racconto, parlano di una giornata magica.
    E' sempre un gran piacere leggerti.
    Cri

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    1. Cara Cri! Grazie, sei sempre carinissima! Al mio rientro passo un po' dalle tue parti... ci vediamo da te, contaci! ❤

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  6. Imparare è la cosa più bella del mondo, io potrei lavorare-imparare ed essere la persona più felice del mondo!!! :-)
    bacioni

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  7. Ma perché io scopro sempre le cose troppo tardi, mannaggia a me?!
    Deve essere stata davvero un'esperienza fantastica, e le foto parlano da sole del tuo punto di vista!
    Sai che anche a me "invecchiando" (e facendo trascorrere qualche anno dalla laurea) è tornata la voglia di studiare (anche io secchiona continua), e credo di aver da poco intravisto anche la branca di studi. Chissà, chissà... proverò!

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  8. Sei forte. Storta ma forte!
    <3
    Pat

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  9. ...Secondo me le tue "foto sfocate" sono davvero bellissime! :-)
    Io c'ero....a dire il vero ci sono anche qui nelle tue foto :-) e concordo su tutto! Bellissima giornata e bellissima esperienza!
    E intanto complimenti per il blog. Passa dalla mia cucina se ti va.
    Ciao
    Silvia

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