Pollo all'aglio e limone di Donna Hay

Ce lo diciamo tutti i giorni: la semplicità è l'arma vincente. E allora uno dei buoni proposti per il 2013 è anche quello di pubblicare ricette più "semplici". In tanti mi hanno detto: "Bello il tuo blog, ma fai delle cose troppo difficili.". Bene. Allora mi sono detta che nel 2013 dovrò anche fare qualcosa di più replicabile, magari anche nella quotidianità.
E cosa c'è di più semplice se non il cucinare del pollo?
E voi mi direte (o almeno Comandante Amigo me l'ha detto): "Si, ma il pollo è... pollo!". E già. E allora la sfida sta qui, nel far diventare un semplice pollo in un pollo... stuzzicante.
Donna Hay ci è riuscita, e con la sua ricetta che vi ripropongo ha dato quella marcia in più a questa carne bianca, talvolta stucchevole.

Per tornare invece al tema della semplicità, trovo che non ci sia cosa più vera. Cucinare in modo semplice e non troppo elaborato i nostri piatti, tende a dare risalto ai prodotti che scegliamo e alla qualità degli stessi. E' proprio per questo che nella vita di tutti i giorni prediligo piatti poco elaborati. Ma con un'occhio alla qualità del prodotto. Quindi, che ve lo dico a fare se la mia cena preferita è un'uovo fritto (possibilmente di gallina) con del pane di patate? E se l'uovo fosse ricoperto di tartufo? Ci vuole pochissimo per farlo, eppure rientra nei miei piatti preferiti. Ma siccome ritengo che chi mi legge l'uovo fritto già sappia cucinarlo (anche se è sempre il mio dilemma: ma come si fa l'uovo fritto perfetto?), alla fine, in questo quasi anno di blog, vi ho effettivamente proposto ricette non propriamente semplici. Vuoi perchè credo che se un blog è un blog di cucina, ancora più importanti delle fotografie e dello style del blog stesso, è la ricetta. Vuoi perchè penso che chi mi legge magari ha la passione per la cucina, e non si spaventa a dover fare piatti elaborati. Vuoi perchè sicuramente non vi ho quasi mai proposto la ricetta da tutti i giorni, ma più semplicemente la ricetta da fare quando si ha tempo e quando si vuole stupire qualcuno.
Insomma, vi piace se nel 2013 alterno un pò queste tipologie di ricette? In modo da accontentare tutti? Perchè poi, alla fine, mi sa che qualcuno che mi segue c'è veramente. E che magari cucina anche ciò che propongo. E allora sapete che vi dico? Provatelo questo pollo, perchè non ve ne pentirete.

POLLO ALL'AGLIO E LIMONE

800 g pollo tagliato a pezzi (il nostro pollo ruspante era di 2 kg, per questo motivo l'abbiamo dovuto tagliare a pezzi)
1 limone
16 scalogni
1 testa d'aglio
500 ml vino bianco
250 ml brodo vegetale
olio evo qb

Spennellate i pezzi di pollo di olio. Scaldate in una pentola un filo di olio evo in cui farete cuocere gli scalogni e l'aglio vestito per circa 10 minuti o finchè inizieranno a caramellare. A questo punto dovrete toglierli dalla pentola. Cuocete il pollo per 10 minuti finchè non sarà bello dorato (nel mio caso l'ho fatto abbrustolire). Girate i pezzi di tanto in tanto. Rimettete a questo punto aglio, scalogni e il limone tagliato in 4 parti nella pentola, versate il vino e il brodo, mescolate e portate a ebollizione. Abbassate la fiamma, coprite con un coperchio e fate cuocere per 30 minuti. Togliete il coperchio e fate cuocere per altri 30 minuti o finchè il sugo non sarà ristretto. Per 2.
Ricetta tratta dal libro di Donna Hay "Stagioni" e lievemente rivisitata.