L'autunno è sempre stata la stagione della malinconia. La malinconia che nella mia vita è vista come uno stato d'animo un pò romantico. Un pò struggente.
Nei primi giorni di novembre, poi è tutto più facile, anche la malinconia arriva con semplicità, come una ballerina che danza in punta di piedi su un tappeto di foglie gialle.
Bastano i sapori di una volta, quelli che portano alla memoria anni passati e momenti di gioia trascorsi con i propri cari. Bastano delle passeggiate nelle vie della città più elegante e raffinata d'Italia.
Basta una coppia di nonni da andare a prendere e da portare a mangiare una pizza. Basta lei, la nonna Amelia, che arriva con un cestino colmo di chiodini.
Saranno le foglie che cadono, saranno le giornate più corte, sarà che il sole nel pomeriggio gioca con ombre lunghissime.
Sarà il tepore di questa prima domenica di novembre, così calda da viverla in un giardino ancora troppo verde, a rinvasare piante, a coprire i gelsomini in modo che non vengano colti in fragrante dalle prime brinate notturne.
Oppure sarà un pc acceso nella notte, un marito accanto con un mal di schiena arrivato a causa dei troppi avanti e indietro con vasi pesantissimi.
Sarà che sono a letto e in sottofondo c'è il mio programma radiofonico preferito.
Sarà che è nato Alberto (ma... sarà nato Alberto???).
O magari è soltanto il weekend appena passato, la festività di Tutti i Santi, che porta con se il sapore dei ceci che cucinava sempre la mia mamma e che quest'anno hanno incontrato i chiodini raccolti dalla mia nonna.
Sarà, ma a me tutta questa malinconia che si mescola alla gioia delle cose belle piace.
CREMA DI CECI CON CHIODINI
250 g ceci di Nucetto
1 carota
1 cipolla
1 gambo di sedano
chiodini (chiedo venia, ma proprio non li ho pesati... andate a occhio? come fanno le nonne?)
2 spicchi di aglio
olio evo
sale qb
La notte prima mettete in ammollo i ceci. Pulite la carota, il sedano e la cipolla e tritatele finemente.
Soffriggete il tutto a fuoco debole in un filo di olio evo (io ho abbondato un pò). Aggiungete i ceci, lasciate insaporire qualche minuto e poi ricoprite di acqua. Fate cuocere almeno 2 ore e mezza, durante questo tempo aggiungete acqua e salate.
In una padellina, scaldate un filo di olio evo e fate dorare i due spicchi di aglio vestiti. Aggiungete i funghi e saltateli finchè non saranno cotti. Mettete un cucchiaino di concentrato di pomodoro, aggiungete un filo di acqua e cuocete ancora per qualche minuto.
Frullate con un frullatore ad immersione la minestra di ceci, in modo da ottenere una vellutata che servirete con sopra alcune cucchiaiate di funghi spadellati.
Per 4.
250 g ceci di Nucetto
1 carota
1 cipolla
1 gambo di sedano
chiodini (chiedo venia, ma proprio non li ho pesati... andate a occhio? come fanno le nonne?)
2 spicchi di aglio
olio evo
sale qb
La notte prima mettete in ammollo i ceci. Pulite la carota, il sedano e la cipolla e tritatele finemente.
Soffriggete il tutto a fuoco debole in un filo di olio evo (io ho abbondato un pò). Aggiungete i ceci, lasciate insaporire qualche minuto e poi ricoprite di acqua. Fate cuocere almeno 2 ore e mezza, durante questo tempo aggiungete acqua e salate.
In una padellina, scaldate un filo di olio evo e fate dorare i due spicchi di aglio vestiti. Aggiungete i funghi e saltateli finchè non saranno cotti. Mettete un cucchiaino di concentrato di pomodoro, aggiungete un filo di acqua e cuocete ancora per qualche minuto.
Frullate con un frullatore ad immersione la minestra di ceci, in modo da ottenere una vellutata che servirete con sopra alcune cucchiaiate di funghi spadellati.
Per 4.
io adoro la crema di ceci!e così impreziosita è ancora più buona!
RispondiEliminaAnch'io sono della famiglia di malinconia come stato d'animo...ma anche di quella della crema di ceci ! Ma come hai fatto ad avere questi funghi così puliti, candidi direi e perfetti ? Sopratutto sembrano intatti...Mio mariro è allergico ai chiodini - si gonfia come un pallone !!
RispondiEliminaE se ti dicessi che erano persino ancora da lavare? Sono i poteri di una nonna 84enne adorabile... :)
Eliminain realtà non sono i chiodini veri e propri che si trovano nelle composte che si possono comprare in giro (l'armillaria mellea che cresce nei boschi ai piedi dei ceppi). questi sono le gambesecche (marasmius oreades) e si trovano nei prati!
EliminaComandante amigo for president!
Eliminagrazie, alle primariedopoledoparie votatemi! abci.
Eliminaoh mio Dio. come sei pignolo marito mio!!! :) bravo, correggimi quando devi. sempre. e non solo qui! ;)
Eliminaio adoro i ceci quindi questa crema non potrei non amarla! e quei chiodini?!impreziositi dalla bellissima foto!
RispondiEliminaUmmmhhh...mai provata la crema di ceci e questa sarà la volta buona. Se non ci metto i funghi cosa posso usare?
RispondiEliminaPer quanto riguarda la malinconia, purtroppo in questo periodo non me la posso permettere :-/
:-*
Io adoro i ceci, ma ammetto che li preferisco interi o, ancor meglio, per accontentare tutti metà li frullo e metà li lascio interi (faccio così anche coi fagioli)... e sono sempre buonissimi!
RispondiEliminaCome ti capisco, adoro Parole Note.. anche se, chissà come, finisco sempre per ascoltarlo solo in auto e per piangere come una fontana... bah!?!
Quella crema di ceci mi ispira tantissimo è così dorata da sembrare una polenta... e la malinconia alberga in me da qualche tempo. Sarà anche struggente ma confesso che ne farei volentieri a meno, un abbraccio e a breve "risotto"!
RispondiEliminaSere lo sai che non ho mai provato questo abbinamento? Lo trovo fantastico, amo tutti gli ingredienti! Non mi resta che provarlo :-) Un abbraccio forte
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