Di Natale e di magie: orzotto porcini e speck (#1)

Orzotto porcini e speck

Io lo so, siete tutte lì che aspettate il mio reportage di una mela Grande Mela. Ci siete, vero? Non è che per caso vi siete dimenticate di me e della mia esistenza? Non è che per caso sono già sparita dalle vostre blogroll? Si, ok, ci siete.
Non ci rimarrete quindi troppo deluse se rimandiamo tutto al prossimo giro? No perchè io di foto ne ho più o meno sulle 1800 da riordinare a da scegliere, mica volete che ve le propini tutte. Insomma, dovete darmi il tempo per ripigliarmi, più che per il jetleg dal lavoro che mi aspetta adesso. Giusto? (anzi, confesso già subito che non ho scattato in M!!! Me tapina, ma per ogni foto ci stavo un bel pò, così sono andata di A ed ogni tanto di M... dura la vita della reporter...).

Bene, quindi apriamo le danze con il Natale. Il Natale. Ok: piccolo preambolo. Se siete di quelli che "Il Natale proprio no", dimenticatamemi da oggi fino al 6 gennaio. Perchè io sono tutta un Natale, impazzisco di gioia in questo periodo. Sono proprio come le bambine, sento campanellini ovunque, le canzoncine di Natale, e negli scorsi giorni ho anche incrociato Babbo Natale. Sulla 5th Ave (che per la cronaca, guai a voi se la chiamate Quinta Strada, perdincirindina: si chiama, se proprio vogliamo tradurla, Quinto Corso, che le strade sono un'altra faccenda). Giuro. Dice che stava facendo sciopping per quelle cha hanno chiesto, sotto l'albero, cose fescion. Ma un fescion del futuro. Cioè si, delle robe particolari che qui manco sappiamo che esistano. Ovviamente lo stava facendo solo per quelle che hanno fatto le brave. Dice che per ora stava lavorando solo per donne. Aveva il suo bel da fare, allora. Poverino, mi faceva quasi tenerezza. Se non fosse che lavora solo una volta all'anno!!!

Insomma, io sono tutta un trilli trilli! Quindi per oggi vi lascio un'idea per un primo piatto che potrebbe essere Natalizio. Non è che sia un piatto della tradizione del mio Natale, badate bene. Noi l'abbiamo mangiato una domenica a caso ad un pranzo, e ci stava benissimo. Ma secondo me i funghi si prestano molto bene alle feste. Sono una portata ricca e gustosa.

ORZOTTO PORCINI E SPECK
160 g orzo perlato
225 g funghi porcini freschi (i miei derivano dai raccolti autunnali e sono stati congelati)
100 g speck
1/2 cipolla bionda
brodo vegetale qb
1/2 bicchiere vino bianco
1 spicchio di aglio vestito
olio evo qb

Nella wok (o se non l'avete in una pentola in cui di solito fate cuocere il riso) scaldate un filo di olio evo e metteteci la cipolla precedentemente tritata ad appassire. Aggiungete l'orzo, fatelo brillare, irrorate con il vino bianco e lasciatelo evaporare. A questo punto coprite l'orzo con il brodo vegetale e lasciatelo cuocere (regolatevi con i tempi di cottura del vostro orzo).
A parte, in una padella, passate lo speck precedentemente tagliato a striscioline. Lasciatelo cuocere finchè non risulterà croccante e poi toglietelo dalla padella e mettetelo da parte. Nella stessa padella, unite un filo d'olio e cuocetevi i funghi porcini. Prima fate rosolare lo spicchio d'aglio vestito e poi aggiungete i funghi tagliati grossolanamente e lasciateli cuocere per circa 15 minuti, aggiungendo un poco d'acqua.
Quasi a fine cottura, unite i porcini, lo speck e una noce di burro all'orzo e lasciate mantecare. Servite in tavola ben caldo.
Per 2 persone.

PS le foto dei porcini sono di un pò di tempo fa... :)
PPS vi avverto che a casa nostra si sta andando di dieta. Esssssi, non ce la posso proprio più fare. Anzi! Vi dirò un piccolo anticipo: in vacanza il mio fisico non ha retto e non ce l'ho fatta. 24 ore senza toccare cibo scarpinando qua e là per NewYorkCity. Son crollata. L'unica palestra che faccio, ovvero quella della forchetta, mi ha uccisa in questa vacanza. Quindi non vi preoccupate se non mi vedrete postare dolci burrosissimi come mio solito. In questi giorni a CasaDolceCasa si va di riso in bianco, pasta al pomodoro, vellutate di verdure varie. Ma mi riprenderò presto prestissimo per proporvi dei biscottini o pasticcini o robette del genere. Promesso!
E chissà che con loro non arrivi anche qualche news del viaggio! Un bacino!