... clafoutis di ciliegie, finalmente!

Questa settimana l'abbiamo iniziata con la ciliegia, e non vogliamo terminarla con la ciliegia? :)
Vi dirò la verità: questo è uno dei periodi più rilassati della mia vita.
Al lavoro tutto bene, a casa tutto bene, cosine da fare ce ne sono sempre, ma sto vivendo tutto con molto spirito zen - e pensare che in pratica è da gennaio che non faccio più yoga, mah...
Comunque, in tutto questo relax non faccio altro che cucinare.
Perchè cucinare, oltre a rilassarmi quando mi sento nervosa, mi riempie anche il tempo quando mi sento rilassata - e posso dire quasi un filino annoiata? no? ok, non lo dico...
Quindi oggi vi auguro un buonissimo weekend tirando fuori di nuovo le ciliegie!!! ;)

Purtroppo in questi mesi non potrò dedicarmi alla montagna come di solito in questa stagione (tò lì, un'altra ricetta con le ciliegie!! e io che pensavo di non avervele mai proposte!), per evidenti motivi... ma Comandante Amigo ha pensato bene di portarmi comunque un paio di giorni da Lou Pitavin, uno dei miei luoghi del cuore.

Inutile dirvi la pace che regna nella Valle Maira, ve ne ho già parlato qui. E' uno di quei posti magici, la "mia casetta delle favole", come mi piace pensarla. E, a dirla tutta, secondo me è un luogo magico veramente, testimone ne è questo particolare Capodanno passato... ;) inutile dirvi che noi stiamo già pensando di prenotare anche per il prossimo, vero?

Quindi anche quest'anno siamo comunque riusciti ad andare in montagna - con me allegramente spaparanzata al sole e i miei due maschi a camminare su per i bricchi - e questa volta ne ho approfittato per studiare un pò di ricettine e per perdermi in chiacchiere con Valeria e Marco - perdonatemi, vi ho fatto perdere del tempo prezioso!

Il clafoutis, che non avevo proprio mai fatto, mi intrigava già da tempo e mi sembrava anche tutto sommato semplice, da proporre per una serata con amiche, uno di quei dolci che in quattro e quattro otto si fa, si cuoce, e si serve - e proprio così è stato!
La ricetta che mi ha passato Valeria non è stata usata a questo giro, avevo perso il biglietto con le sue indicazioni, che poi è ovviamente ricomparso nel libro per bambini del momento, Pinocchio. Quindi l'originale lo userò con le albicocche, magari tra qualche settimana, e chissà che non finisca su questi schermi...

Per ora vi lascio questa qui, fatta apposta per una sposina e poi recapitatagli per mezze vie.
Sbrigatevi se volete provarla, perchè queste sono gli ultimissimi giorni per le ciliegie... - si dice anche da voi che dopo San Giovanni escono tutti i Giovannini? :P

CLAFOUTIS ALLE CILIEGIE

500 g ciliegie (pesate con il nocciolo e i piccioli)
300 ml latte intero
3 uova
1/2 cucchiaino di polvere di vaniglia
100 g farina di mandorle
60 g fecola di mais
100 g zucchero di canna + 2 cucchiai
2 cucchiai mandorle in scaglie

Lavate le ciliegie, denocciolatele e mettetele da parte.
Accendete il forno e preriscaldatelo a 200°C.
Imburrate una teglia tonda di circa 25 cm di diametro (la mia è ovale, un pò più lunga ma anche più stretta quindi il risultato dovrebbe essere pressochè identico), mettete due cucchiai di zucchero di canna e adagiatevi sopra le ciliegie.
In una ciotola mescolate la fecola con lo zucchero, aggiungete le uova e la vaniglia e sbattete con le fruste - potete fare il tutto anche dentro alla planetaria. Aggiungete il latte e infine la farina di mandorle, continuando a sbattere per bene.
Prendete il composto e versatelo nella teglia sopra le ciliegie.
Cuocete in forno già caldo per 15 minuti, tirate leggermente fuori dal forno la teglia e cospargete il tutto con le mandorle in scaglie, richiudete velocemente il forno.
Cuocete per altri 20 minuti o finchè il cafoutis non sarà bello gonfio e dorato.
Sfornate e servite tiepido o anche freddo di frigorifero - quello che abbiamo avanzato noi donnine l'abbiamo poi mangiato nelle nostre colazioni! ;)
Per 1 clafoutis.