Vi riporto con me sempre in estate, e sempre indietro nel tempo, a rincorrere i ricordi e le emozioni che mi ha regalato.
Forse semplicemente perchè questo tempo di attesa lo trovo molto lungo, e quasi non sto vedendo l'autunno che avanza intorno a me.
E' tutto un pò congelato, in attesa dell'evento.
La cucina continua a borbottare, a profumare, a scaldarsi. Ma ho voglia di spolverare con voi i ricordi. E ho voglia di uscire a passeggiare tranquilla, spingendo quattro ruote davanti a me, per fare fotografie anche solo a degli alberi gialli rossi e marroni. Cosa che ancora non posso fare.
Decido così di portarvi di nuovo indietro nel tempo - questa settimana va così - e di farvi venire insieme a me alla prima degustazione di formaggi e vini organizzata da quel cuore grande e in quel luogo ricco di magia che è Petali&Verde.
E so già che vi starete domandando come mai non ve ne abbia parlato prima. Perchè con Marianna si abbia concordato di non fare troppa "pubblicità".
Semplice, non appena è nata l'idea, in una sera d'inverno intorno ad una tavola calda con tante donne lì intorno ad un tavolo, tutte diverse eppure tutte uguali, è stato subito un "Sold Out".
E quindi non ci sembrava il caso di raccontare e di invitare le persone ad una serata speciale sapendo già che avremmo dovuto dire poi loro di no.
Per me è stato bello, bellissimo. E devo ringraziare solo lei, Mari, che mi ha lanciato un pò in questa avventura. Per avermi spronata, io che non mi lancerei mai in queste cose perchè non mi sento mai pronta, mai preparata a sufficienza.
Mi sono ritrovata con Comandante Amigo in una splendida Sicilia a caccia di formaggi e di vino, cosa non strana per noi che lo facciamo anche nei weekend. Ma diversa, con un occhio anche ai gusti "degli altri" e non solo ai nostri.
Mi sono ritrovata a preparare delle Schede Prodotto, un pò come quelle che Comandante Amigo ci regala ogni mese. Una per ogni formaggio degustato.
Mi sono ritrovata in mezzo alla magia, in una sera di inizio estate - si, per me quest'anno è estate da quella partenza del 18 aprile - con un completo giallo oro di quelli che so già resteranno per sempre nel mio cuore e una piccola Pancia a tenermi compagnia.
Mi sono ritrovata lì con voi, con tante donne che mi leggono con amore, e che ogni volta che mi incrociano in mezzo alle vie del mio paese mi guardano e mi fanno gli auguri per quella Pancia che non è più così piccola - e che a me sembrava già enorme allora invece.
Ora la smetto, perchè altrimenti mi metto a piangere, a forza di ripensare a quante cose belle abbiamo intorno. A quante cose belle riusciamo a fare con poco. Con solo la curiosità e la voglia di impegnarci a rendere un pò più magica questa nostra piccola vita.
BISCOTTINI DI RISO E RAGUSANO
100 g farina 1
120 g burro
100 g Ragusano
la punta di un cucchiaino di zafferano in polvere (nel mio caso è zafferano del Marocco)
80 g farina riso
1 tuorlo
sale
Mescolate il burro pomata (burro a temperatura ambiente) con il ragusano, che avrete precedentemente grattuggiato. Aggiungete le farine, lo zafferano e una presa di sale. Mescolate e aggiungete infine l'uovo, poi impastate molto velocemente il tutto. Formate con la pasta una palla e mettetela in frigorifero per un'ora a raffreddare in firgorifero.
A questo punto accendete il forno a 220°C in modalità ventilata e, mentre questi raggiungerà la temperatura desiderata, prendete l'impasto, stendetelo (aiutandovi con un pochino di farina per essere agevolati nel formare i biscotti e staccarli dalla spianatoia) con l'aiuto di un mattarello allo spessore di qualche millimetro (fino a mezzo centimetro va bene), ritagliate i biscotti della forma desiderata e disponeteli sulle teglie da forno precedentemente rivestite di carta da forno.
Cuoceteli per una decina di minuti (stando bene attenti alla loro colorazione durante la cottura, ogni forno ha le sue peculiarità...). Sfornate e mettete i biscotti su una gratella per farli raffreddare.
Per circa 40 biscotti.
100 g farina 1
120 g burro
100 g Ragusano
la punta di un cucchiaino di zafferano in polvere (nel mio caso è zafferano del Marocco)
80 g farina riso
1 tuorlo
sale
Mescolate il burro pomata (burro a temperatura ambiente) con il ragusano, che avrete precedentemente grattuggiato. Aggiungete le farine, lo zafferano e una presa di sale. Mescolate e aggiungete infine l'uovo, poi impastate molto velocemente il tutto. Formate con la pasta una palla e mettetela in frigorifero per un'ora a raffreddare in firgorifero.
A questo punto accendete il forno a 220°C in modalità ventilata e, mentre questi raggiungerà la temperatura desiderata, prendete l'impasto, stendetelo (aiutandovi con un pochino di farina per essere agevolati nel formare i biscotti e staccarli dalla spianatoia) con l'aiuto di un mattarello allo spessore di qualche millimetro (fino a mezzo centimetro va bene), ritagliate i biscotti della forma desiderata e disponeteli sulle teglie da forno precedentemente rivestite di carta da forno.
Cuoceteli per una decina di minuti (stando bene attenti alla loro colorazione durante la cottura, ogni forno ha le sue peculiarità...). Sfornate e mettete i biscotti su una gratella per farli raffreddare.
Per circa 40 biscotti.
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