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domenica 20 maggio 2012

Red passion... forse...

Tartare al coltello con bruschetta di pane di castagne
Ieri e oggi sono di nuovo due giornate uggiose... così quale migliore occasione per fare un pò di pane in casa? E allora già che ci sono, e visto i consigli di una carissima amica (:)), propongo anche questa ricetta per il contest di Cinzia e Valentina: Red Passion.
L'idea è nata proprio cercando di rivisitare una ricetta toscana che adoriamo! La bruschetta!
Perchè vi ricordate che io ho un elenco personale di cose più buone del mondo, vero? Bene, in questo elenco rientra senza ombra di dubbio il sughino che fa l'insalata di pomodoro condita con l'olio, e la scarpetta che ci si fa sempre dentro. Che buono... con il sale (che adoro, in tutte le sue forme)! E così la bruschetta è un pò un connubio: un piatto che restituisce un pò di onore ad una semplice scarpetta (che per altro secondo me di onore ne ha già pure lei!). Però non volevo fare una semplice bruschetta, e la rivisitazione sta proprio qui, nel sostituire il pane classico con il pane fatto in casa con farina di castagne.
E poi visto che ieri mattina ho mandato il "filippino" :) a fare la spesa, e visto che il filippino in questione ha dei gusti suoi, è tornato a casa con della bella tartare tagliata al coltello. Così ho unito le due idee e a pranzo ho presentato questo piatto, completo nel suo insieme, e di una semplicità disarmante.

TARTARE AL COLTELLO CON BRUSCHETTA DI PANE DI CASTAGNE

Per la tartare
200 g carne di vitello battuta al coltello
olio di nocciole
8 nocciole tonde del Piemonte
sale al barolo (ve lo ricordate? :))

Per il pane di castagne
350 g farina 00
150 g farina di castagne
200 g latte intero
100 g burro
25 g zucchero semolato
25 g lievito
10 g sale
1 uovo intero

Per il condimento della bruschetta
1 pomodoro cuore di bue
2 spicchi di aglio
sale fine all'aceto

Prendere la tartare, lasciarla così, nuda e cruda :) e impiattarla. Tagliare le nocciole al coltello e spargerle sopra alla carne. Irrorare il tutto con l'olio di nocciola. Accanto, adagiare un pò di sale al barolo (di modo che il commensale lo dosi a piacimento ad ogni boccone di carne).

Fare intiepidiere il latte e farci sciogliere dentro il lievito. Prendere la farina 00, quella di castagne e amalgamarle. Aggiungere il latte con il lievito, lo zucchero e l'uovo e impastare il tutto (se l'avete, nella planetaria, altrimenti anche a mano). Quando avrete ottenuto un impasto omogeneo aggiungere il burro e il sale. Formare una palla rotonda, mettere in una teglia e lasciare lievitare per 3 ore. Fare cuocere in forno a 200° per un'ora circa.
Una volta sfornato il pane, tagliarlo a fette e passarle ancora un pò al forno (in modo da ottenere la fetta un pò abbrustolita su entrambi i lati).
Tagliare il pomodoro a spicchi e aggiungere l'aglio tritato. Irrorare con l'olio evo e il sale fine all'aceto.
Prendere la fetta di pane e aggiungere il composto di pomodoro. Impiattare la fetta adagiandola accanto alla tartare.
Le dosi sono: 1 forma di pane da circa 700 g (che potete comodamente affettare e congelare! :)), tartare per 2 persone.


Con questa ricetta spero di partecipare partecipo al contest "Red Passion" di Valentina.
Ciao a tutti e buona domenica uggiosa! :) 


9 commenti:

  1. ciao Sere, il tempo da proprio schifo, fa freddo, piove e questa notte ho dormito poco e male a causa del terremoto!! Così mi sono alzata presto e ho fatto un un pò di foto cercando di tradurre la teoria fotografica in pratica. Interessantissima l'accoppiata nel tuo piatto! Quando ero piccola a volte per cena mangiavo solo del pane pucciato nell'olio EVO con un filo di aceto. Per me pranzo da re ;-) Bacioni

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  2. Roby spero tutto bene! Il terremoto, l'attentato... che cose brutte che si sono sentite in questi giorni. La natura non la si può contestare, ma gli atti orribili degli "uomini" (sono uomini quelli?) si. Dovremmo organizzare un incontro fotografico prima o poi! Io tra ieri e oggi ho fatto tanti di quei clic! :)

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  3. Ciao Sere,concordo con te... Non sono uomini, assolutamente. Parlando di cose più allegre la tua ricetta è perfetta per oggi che il clima è invernale in primavera: ha un chè di fresco primaverile (pomodoro, carne cruda) e un po' di focolare invernale (castagne). Mi piace! Un bacione

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  4. Ciao Sere. Mi è arrivato via e-mail il tuo commento al mio post sulla crema di pomodoro con le cozze croccanti ma blogger non so perchè non lo ha riportato. Anche tu hai scelto il pomodoro per il contest colors and food. Secondo me non c'è niente di meglio. E la tua bruschetta mi ha fatto ripensare alla mia merenda preferita quand'ero bambina. Fantastica!

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  5. ...ode alla semplicità e purezza degli ingredienti, cara Sere per qusto tuo piatto tutto "rosso" !
    Sapessi quanto mi piace fare la scarpetta nella ciotola dei pomodori, specialmente quando c'era anche la cipolla ed un filo d'aceto: FANTASTICA! Forse per questo amo tutto quello che è panzanella, bruschetta e simili :)
    E che buono il pane con la farina di castagne: la amo così tanto e non ho mai pensato di farci del pane :(
    grazie!!

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  6. Bella la tartare...da quanto non compare sulla mia tavola? da troppo tempo, decisamente. Mi sa che il brutto tempo ci ha fatto venire voglia di riaccendere il forno e di panificare, io ho in programma del pane fatto in casa nel prossimo we...sempre che non cambi in meglio il tempo...Grazie per questo bel piatto, Vale

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  7. Assolutamente perfetto! Che bel connubio Sere e il filippino si è comportato egregiamente! Semplice ma d'effetto! Baci

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  8. @ Cinzia e Valentina: grazie per aver accettato la mia ricetta! :)

    @ Ely: eh si... questa volta ho puntato proprio sulla semplicità! e quel filippino... bè, quel filippino è veramente efficiente! ;)

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  9. Ciao Serena,
    adoro la tartare, adoro il pane fatto in casa...che dire di più!!!!
    Cri

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