#38/52 benvenuto autunno

Benvenuto autunno, con i tuoi aranci e i gialli, e tutte le sfumature calde come un abbraccio.

Con il tuo scrosciare, croccante sotto i miei piedi mentre passeggio in un viale alberato.

Con il divano, la coperta, la tazza calda di tè tra le mani, e una fetta di torta, quella che è sempre presente sulla credenza sotto quella cupola di vetro. Così bella quella alzatina, pronta a celare i sapori di una volta.

Con il fuoco scoppiettante nella stufa, anche se fuori fa ancora caldo. Così caldo da ipotizzare gite al mare (e non per pic nic sulla spiaggia…). Per passeggiate sulla battigia (quasi pare che tu creda di essere l'estate) e i piedi ancora a bagno.

Con le tue domeniche mattina uggiose, di quelle che ci si sveglia alle 7 e ci si crogiola a letto, a leggere pagine di libro, a riaddormentarsi, a ri-risvegliarsi con il profumo di un caffè che arriva dalla cucina. O con un bacio avvolgente, di quelli che ti trattengono a letto ancora per un po’.

Benvenuto autunno, che sei malinconico per natura, e per questo così incantatore ai miei occhi.

Che ci regali gite nei boschi e funghi, zucche e castagne. E fichi, che metto in pentola per una marmellata. Di quelle che prima fai macerare per un po’, e poi le cuoci lentamente.

Benvenuto autunno, che tu non lo sai, ma sei la stagione slow per eccellenza: quella che ci riporta a casa, a realizzare progetti e programmi studiati all’aperto, sotto al sole cocente della tua stagione sorella, l’estate.

Forse ancora non sai di essere iniziato, non ne sembri ancora consapevole, almeno per ora. Ma noi ti aspettavamo, impazienti di incontrarti, di nuovo.