La torta Pasqualina per l'MTC

Torta Pasqualina con ripieno di peperoni e sensori Mediterranei

Questa volta credevo che avrei dovuto usare una delle due "giustificazioni" che abbiamo a disposizione per le nostre assenze dell'MTC. Non era tanto quello che mi dispiaceva, quanto il fatto che perdersi un appuntamento dell'MTC per me è come perdersi una lezione di cucina. Vi ho già raccontato l'altra volta con che spirito partecipo a questo gioco / gara: è per me uno stimolo, qualcosa che mi fa conoscere nuovi lidi sui quali molto probabilmente non sarei mai approdata.
La ricetta di questo mese è poi imperdibile, per una Ligure come me! :)
Ma come dicevo prima, settembre è stato un mese tosto. Un progetto in pista, contatti da contattare (scusate il giro di parole ma rende bene l'idea), il lavoro e due weekend fuori (sempre di lavoro).
Insomma, il mese è volato, e io nemmeno me ne sono accorta. E così, mi sono dovuta rassegnare: niente MTC, anche perchè ormai, le foto alla sera, non vengono più. Il buio si fa strada, e addio foto con le ultime luci del giorno. Poi però mi sono ammalata. Che pizza! Intanto i sensi di colpa: mi ammalo quando in ufficio c'è il finimondo e lascio tutti nella bratta. Poi la realizzazione che no, in ufficio sarei comunque stata un peso: mercoledì completamente sul divano, a rigirarmi, con un occhio sul pc e con l'altro chiuso. La febbre mi distrugge sempre un pò. Chiamo il medico e azzardo "Va bè è un pò di raffreddore, se mi sento meglio domani vado in ufficio, segnami solo un giorno.". Dall'altra parte della cornetta sonora risata. Oddio, che avrò mai detto? Risultato: visita medica e 3 giorni a casa. Con lui che mi dice anche: se ti sale la febbre e non il mal di gola non se ne va, passiamo agli antibiotici. Addirittura??? Detto fatto: la febbre mercoledì sera sale. Giovedì sto un pò meglio e la mattina inizia sulla mia penisola della cucina, a sfogliare i libri di cucina! :) ... ma un pochino di febbre torna. E intanto io mi metto a scrivere questo post. Forse e dico forse, domani mattina (che poi per voi che mi leggete è oggi) potrei fare la torta pasqualina... chissà!

TORTA PASQUALINA CON RIPIENO DI PEPERONI AI SENSORI MEDITERRANEI
Ingredienti

Per la pasta
300 g farina manitoba
30 g olio
1/2 bicchiere di vino bianco
1/2 bicchiere di acqua

Per il ripieno
650 g peperoni rossi e gialli a tocchetti (ovvero pesati dopo averli puliti)
7 olive "La bella di Cerignola"
3 spicchi aglio di Caraglio (che ci volete fa', devo combattere i bacilli...)
2 cucchiai capperi sott'aceto (messi da me dopo il mio viaggio in Puglia)
olio evo qb
2 uova
200 g ricotta fresca (oserei dire freschissima...)

Preparate l'impasto come suggerito dalla Vitto (gli ingredienti elencati in alto sono i suoi), e dividete la pasta in 5 piccoli panetti. Lasciare riposare per 2 ore.

Per il ripieno prendete i peperoni (per me quelli dell'orto del papy), puliteli, togliete i semini, lavateli e tagliateli a tocchetti. In una grande padella mettete dell'olio evo, aggiungete l'aglio tagliato a fettine sottili e lasciatelo imbiondire. A questo punto aggiungete i peperoni, fateli cuocere 5 minuti, e poi aggiungete le olive, che avrete denocciolato (io le ho tagliate a pezzetti tutti intorno all'osso centrale). Lasciate il tutto sul fuoco per 15 minuti o finchè i peperoni non avranno raggiunto la giusta consistenza. Per ultimo aggiungete i capperi e lasciate ancora qualche minuto. Togliete la padella dal fuoco e lasciate raffreddare il tutto.
Passate la ricotta al setaccio e aggiungetela ai peperoni quando saranno freddi. Per ultimo aggiungete le uova e mescolate bene il tutto.

A questo punto, iniziamo a preparare le sfoglie: tiratele prima con un mattarello, e poi con i pugni fatele ruotare, cercando di ottenerle il più sottili possibile.
Mettete la prima sfoglia in teglia, ungetela con un pennello e dell'olio, e adagiate sopra la seconda sfoglia ottenuta sempre con la stessa tecnica. Riempite la teglia con il ripieno. Copritelo con la terza sfoglia, ungetela, poi con la quarta. A questo punto appoggiate una cannuccia a gomito e finite con la quinta sfoglia. Chiudete il tutto con la pasta esterna. Soffiate nella cannuccia ed infornate in forno caldo a 180° per 40-50 minuti o finchè la sfoglia non è dorata. Sfornate e lasciate intiepidire prima di mangiare.
Per 1 torta pasqualina.

Con questa ricetta spero di partecipare all'MTC di settembre: "La Torta Pasqualina", con la ricetta di Vitto. E' per me un vero piacere scoprire così tante belle tecniche in cucina, grazie Vitto!

PS nel frattempo, la febbre è tornata... non so se perchè mi sono un pò stancata o perchè forse non sono ancora guarita... uffi, spero di non aver bacillato anche Comandante Amigo con quella soffiata nella cannuccia! :)