Privacy Policy

lunedì 2 aprile 2012

primavera = erbe di campo


Oh che bella la primavera! Intanto hanno inventato l'ora legale: che bella invenzione! E visto che io a casa prima delle 18:40 non riesco mai ad esserci, adesso che c'è l'ora legale posso pure andare in giro nei campi a raccogliere le erbe di stagione!!! Se non l'avessero inventata... come avrei fatto??? :)

E proprio ieri, mentre portavo a spasso il mio Pepe (da qui un primo indizio sul nome del blog) ho visto i primi "verdisci" (e come si chiamano in italiano??? - ho cercato in giro, e dovrebbe essere il luppolo selvatico se non erro). E così mi sono illuminata e ho pensato: domani corro al fiume a raccoglierli! NB non è illegale come sostengono in molti, o almeno le mie fonti così affermano.
E quindi per cena... frittatina di verdisci freschi appena raccolti.


Io questa ricetta l'ho accompagnata con un uovo fritto... eh che ci volete fare, quando ho le uova fresche delle galline di mio nonno, non resisto! :) ... e al colesterolo proprio non ci penso! :)

FRITTATA DI VERDISCI

2 uova
160 g di verdisci (peso da cotti e strizzati bene)
30 g di parmigiano reggiano
sale
pepe
noce moscata

Prendete i verdisci, lavateli e sbollentateli per qualche minuto in acqua salata. Poi, una volta scolati, passateli immediatamente sotto l'acqua fredda. Questo serve affinchè il colore rimanga di un verde vivo.
Poi tritateli grossolanamente.
A parte, montate a neve gli albumi, aggiungete i rossi, il parmigiano grattugiato, sale, pepe e noce moscata qb e infine incorporate i verdisci.
Fate friggere in abbondante olio extravergine di oliva.
Per 2 persone.




10 commenti:

  1. Mmmmm... Che buoniiii!!

    RispondiElimina
  2. sul piacentino si chiamano Vartis (con S dolce un po' strascicata). Da provare anche in risotto, meritano.

    RispondiElimina
  3. Ne ho raccolti un po' domenica, ma erano davvero pochi. A me piacciono molto i ravioli fatti con il ripieno di verdigi (con la g francese), ma ce ne vorrebbe un tir!!!

    RispondiElimina
  4. Io li sbollento e poi li congelo, così in inverno li posso usare per frittate, ripieni, etc!

    RispondiElimina
  5. Ciao Sere,
    finalmente ci siamo anche noi tre!!!!
    In due giorni più di 1000 visite direi che sei partita alla grande!!! ; )
    Bacini.

    RispondiElimina
  6. @ Lady Buriana: magari con la prossima raccolta improvviso il risotto!
    @ Alice: non ho MAI mangiato i ravioli di veridisci!!! D E V O assolutamente provare! :) io adoro la pasta ripiena!!

    RispondiElimina
  7. Sabato siam andati a raccoglierli...due frittate ce le siam gia' mangiate!! Il resto ne ho fatto delle pallottole e li ho surgelati! Che buoni...:-) ...volevo raccogliere anche qualche ortica...ma ne ho viste veramente poche...

    RispondiElimina
  8. Risotto con salsa di ortiche (o di Vartiis)

    Cara Sere, non sto qui a postarti la ricetta per il risotto, non credo che sia necessario, ma la salsa a base di erbe di campo si.

    Ingredienti:
    -300 gr. di ortiche/vartiis
    -100 gr. di ricotta
    - 20 gr. di burro
    - 20 gr. d'olio
    Sale, Cannella, Vino Bianco, Cipolla e Maggiorana

    Preparazione
    Passare le ortiche già lessate in acqua salata nel chopper fino ad ottenere una pasta cremosa.
    Fare appassire la cipolla nell'olio e aggiungere la maggiorana.
    Unire la pasta di ortiche e far passare a fuoco basso per 5/6 minuti, girare delicatamente e poi unire un poco di vino bianco secco.
    Coprire e lasciar cuocere per un quarto d'ora. Aggiustare di sapori.
    Unire la ricotta, stemperare ed aggiungere il burro e la cannella, diluire con ancora un poco di vino bianco.

    RispondiElimina
  9. @ Lady Buriana: domani ho in programma un'escursione con una cara amica per erbe di campo, terrò in seria considerazione questa ricetta per una delle mie cenette settimanali! Grazie mille!

    RispondiElimina

Se ne hai voglia... puoi trascorrere un pò delle tue sere insieme a me! E condividere le tue opinioni, mi farà molto piacere.