Il tiramisù di mia mamma

 

Ci sono diverse ricette per cui non devo aprire un libro di cucina o sfogliare una rivista: mi basta andare indietro nel tempo con la memoria e alzare la cornetta. Mia mamma è una cuoca bravissima: non lo dico per dire o perchè penso lei possa leggere questo post (mia mamma non usa il computer e non ha uno smartphone, quindi non penso proprio ci capiterà mai...), lo dico perchè lo penso davvero. Abbiamo due tipi di cucina diversi: a me piace sperimentare, adoro fare torte e biscotti per la colazione, azzardo in risotti e zuppette con accostamenti anche azzardati. A lei piace sbizzarirsi nelle ricette della tradizione, forse un pò obbligata anche dai gusti di chi è rimasto in famiglia (si legga: mio papà!).

Fatto sta che ci sono ricette per le quali alzo la cornetta e faccio domande. Ogni santa volta...
Sì, perchè poi si sa com'è: si ascoltano i consigli per quando ci si mette ai fornelli, poi non si prendono appunti, e la volta successiva non ci si ricorda già più niente! :)
Il tiramisù era un dolce che non facevo da tantissimo tempo: vuoi perchè non compro più biscotti in giro e vuoi perchè fare anche quelli da mettere nel dolce richiede un lavoro molto lungo. E qui arriva lo zampino di mia nonna, la mamma di mia mamma! Che quando è nata la dolce Olivia ha deciso che no, che proprio non dovevo mettermi anche a preparare la colazione in casa, e quindi ha deciso di regalarmi ben 850 g di biscottini secchi... che ovviamente noi non abbiamo mangiato per la colazione!

 

E poi è arrivato anche marzo: il mese in cui mi risveglio un pò dal torpore, scendo in dispensa e inizio a fare le "pulizie di primavera". Cerco di smaltire tutti i fondini di farine rimaste, separo i prodotti in scadenza nell'anno da quelli che ci arriveranno ben più avanti, mi impegno con tutte le mie forze anche per dare fondo al Santo Freezer (e non capisco come mai ogni anno io faccia così fatica... dovrò iniziare a fare meno scorte che intanto la carestia ancora non è arrivata... :P).
E ovviamente in tutto questo riordinare mi sono saltati tra le mani anche questi biscottini secchi. Cosa farci? Bè, il tiramisù! Rigorosamente con la ricetta di famiglia.

TIRAMISU'

3 uova
6 cucchiai di zucchero
170 g biscottini secchi
250 g mascarpone
cacao in polvere qb
2 tazze caffè

Preparare un bel caffè. Sbattere gli albumi a neve ferma. Montare i tuorli con lo zucchero finchè non saranno belli spumosi. Aggiungere il mascarpone e sbattere ancora un poco (non troppo o finirete con l'ottenere un effetto burro dal mascarpone, quindi se come me usate la planetaria fate molta attenzione!). Mescolare ora la crema al mascarpone con gli albumi ben montati, girando dall'alto verso il basso di modo che la crema resti bella gonfia.
Nella ciotola da portata che avrete scelto mettere un poco di crema sul fondo.
Inzuppare uno alla volta i biscottini nel caffè caldo, molto velocemente in modo che non si inzuppino troppo (tenete conto che il biscotto assorbirà anche l'umidità della crema, quindi per non ottenere un effetto finale a mò di pappetta dovrete essere veloci nel girare il biscottino nel caffè) e adagiarli nella ciotola creando un primo strato di biscotti. Ricoprirlo con la crema (io sono sempre un pò abbondante con questa operazione perchè adoro il tiramisù cremoso...). Ripetere l'operazione di inzuppamento dei biscotti per ottenerne un secondo strato, da ricoprire nuovamente con la crema. Ripetete questa operazione finchè non avrete terminato la crema, stando attenti che questa sia l'ultimo strato che otterete.
Cospargere con cacao in polvere subito prima di servire.
Per 6 persone.