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mercoledì 20 settembre 2017

Pizza con il cotto e le taggiasche

 
Questo post doveva uscire la settimana scorsa. Era pronto, e l'avevo scritto durante la visita di controllo del nostro allarme antifurto (ladri, siete avvisati...).
Perciò ora che ho tutto il materiale pronto, credo proprio di poterlo rileggere da capo e correggerlo, qua e là, e finalmente pubblicarlo.

Credo di dovermi arrendere al fatto che l'estate sia agli sgoccioli, manca veramente poco ormai e non potrò più infastidirmi alla parola "autunno".
Un paio di weekend fa ha visto arrivare il primo vero freschetto della stagione, quasi un presagio dell'autunno, e perciò la nostra idea di ennesimo weekend al mare è saltata (che poi oh, ne abbiamo fatto mai tanto che va benissimo anche così, per carità!).
Ci siamo quindi ritrovati con davanti un paio di giorni bianchi tutti nostri da inventare.
E così ne abbiamo approfittato per una gita al Mulino Marino, per l'acquisto di un pò di farina (17 chili per l'esattezza, suddivisa tra buratto, farina 0, grano saraceno e 7effe).


Non chiedetemi cosa, ma abbimo avuto un piccolo incidente e perciò mi sono ritrovata ad andare a zonzo con un EnkirMan, di quelli di prim'ordine oserei dire.

 
E con l'arrivo del primo freschino non potevo fare altro che ricominicare a panificare, sfornare pizze e pani di diversa entità e qualche creckers qua e là.
La pasta madre ne sarà felice, perchè diciamocelo: era proprio a livelli bassi bassi di briostià visto che questa estate le mie cure sono state per la sua sola sopravvivenza, e nulla più! (è che con tutto quel caldo proprio il forno lo accendevo per lo stretto indispensabile!!)
Però diciamo che un paio di settimane fa me la sono sentita e ho ricominciato la buona abitudine della pizza settimanale.
Qui ve la lascio nella versione semplicissima e tanto adorata dalla Trifola di casa, per sapere le opinioni di Trifolina invece dovremo aspettare ancora un pò.
Comunque è una versione che credo proprio conoscerete in molti: una rossa con bufala, cotto e olive taggiasche.
E chi per caso ancora non l'ha provata... deve rifarsi!

 
PIZZA COTTO E TAGGIASCHE

Per la pasta della pizza
300 g farina buratto (ovvero farina tipo 2)
75g pasta madre rinfrescata il giorno prima
150 g acqua tiepida
7 g sale
15 g olio evo
1 cucchiaino di zucchero

Per il condimento
250 g passata di pomodoro
1 hg di prosciutto cotto
150 g mozzarella bufala
olive taggiasche qb

Nella ciotola della planetaria sciogliete la pasta madre nell'acqua, poi aggiungete la farina e iniziate ad impastare con il gancio a velocità 4. Dopo qualche giro aggiungete anche l'olio e lo zucchero e continuate ad impastare finchè non avrete ottenuto una palla. A questo punto potete aggiungere il sale (lo aggiungiamo dopo perchè il sale ostacola la
lievitazione mentre lo zucchero la stimola, perciò non vogliamo che la pasta madre entri subito in contatto con il sale).
Lasciate lievitare per 8 ore, poi stendete la pizza nella leccarda foderata da carta forno e lasciatela riposare per altre 3 ore.
Nel frattempo aggiungete un filo d'olio evo alla passata di pomodoro e un pizzico di sale (assaggiatela affinchè non sia troppo dolce, al più mettete altro sale) e mescolatela per bene.
Quando la pizza avrà fatto la seconda lievitazione, conditela con la salsa di pomodoro, spezzate con le mani la mozzarella e il prosciutto e condite il tutto, finite con le olive taggiasche.
Abbiate l'accortezza di tenere qualche cucchiaiata di salsa di pomodoro da parte per poterla adagiare un poco anche sul prosciutto cotto, questo eviterà che lo stesso si cuocia troppo.
Cuocete in forno già caldo statico a 220°C per 20 minuti circa o comunque finchè il bordo della pizza non sarà bello dorato.
Per 2 adulti e 1 piccola personcina.


 

5 commenti:

  1. Ciaoooo!
    Allora-allora:
    1. Come ti dicevo da me tu con cotto e taggiasche mi compri no in un attimo, ma de piùùùùù!
    2. Lato Vany trovi una troglodita (quanto inefficace, credo, o almeno inutile) spiegazione di come questo genio del web che sono carichi le foto nel suo sito.
    3. Voglio questa maglietta #enkirman quasi quanto la tua felpa rosa... Come si fa????
    Un bacio ma hai idea quanto grande???? <3

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    Risposte
    1. Le taggiasche aggiustano sempre tutto, a mio avviso. Per le magliette provvediamo subito a quel gruppo su WhatsApp di cui tu e la Toselli sapete già! ;)

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    2. Ti ho già detto che ti adoro?
      Nooo? :D

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  2. No vabbè.. Sereeeee!
    ma cavoloooo.. sai che io una volta ho contattato il sopracitato mulino per chiedere titoli di testi sui cereali?
    a me piacciono tanto quei ragazzi..Fulvio che poi è quello che si vede di più anche in tv è simpaticissimo e sembra anche molto easy e alla mano... che fortunata che sei.. emi sono ripromessa da quella volta di andare a trovarli... mi ci fare il bagno in quelle farine...
    le adoro....
    baci Sere e miiiii pizzaaaaaaaaa!
    Manu

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    1. Eccoti Manu! Ciao e buon inizio autunno. Sai che non li ho mai visti in televisione!!! Sarà che qui è diventata un soprammobile ormai... ti mando un baciotto! A presto!

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