Risotto con totani e asparagi |
Domenica scorsa, ennesima gita fuori porta! :) per la gioia della mia amica Robi...
Siamo stati al rifugio Don Barbera: è stata veramente dura. 700 metri di dislivello da affrontare in sole 2 ore di cammino (tanto per darvi l'idea di quanto era ripida la salita... e poi la discesa -.-). Ma mica è finita! Perchè poi alla sera c'era l'Italia: non vuoi mica non guardare la partita con gli amici, e magari prima anche cenare un pò in giardino? :)
E così, gli amici che sono sempre molto buoni con la sottoscritta, hanno lanciato la proposta "Pizza da asporto!!!". Ma io, che ho la testa più dura del marmo, e una forte avversione con la pizza da asporto (che ci volete fare... a me la pizza piace in pizzeria... oppure a casa, ma fatta in casa, appunto) ho optato per un risotto a base di totani e asparagi. Ho trovato questo accostamento veramente particolare.
E vi lascio anche qualche scatto delle foto fatte durante la gita.
E scappo a finire le pulizie pomeridiane: domani altra festa in giardino in attesa della finale!!!
Quindi corro... puff puff... poi con questo caldo... (ah!!! ora ho capito perchè non lo patisco troppo: tutto il giorno in quell'ufficio, e nemmeno mi rendo conto di come sia la vita reale fuori da là... vi mettete a ridere se vi giuro che martedì scorso giravo con la stola di alpaca presa nel mio viaggio in Perù?? ebbene, giuro che è così! :)).
RISOTTO CON TOTANI E ASPARAGI
300 g totani (li ho pesati una volta finiti di pulire)
36 asparagi (più o meno, non ricordo il numero esatto... ma direi che potrei esserci andata vicina... :))
320 g riso carnaroli
brodo vegetale
1/2 cipolla bianca dolce
1/2 bicchiere vino bianco
olio evo
sale qb
Prendete i totani, puliteli, tagliateli a rondelle. In una wok, mettete dell'olio evo, aggiungete la cipolla tritata sottile e fate soffriggere. Poi aggiungete i totani e lasciate cuocere un paio di minuti, poi irrorateli con il vino bianco. La cottura dovrà procedere finchè i totani non avranno assorbito tutto il loro liquido, che rilasceranno piano piano.
Nel frattempo pulite gli asparagi, legateli in mazzetti e fateli sbollentare 3 minuti (lasciandoli quindi croccanti). Quando saranno cotti passateli subito in acqua ghiacciata (questo processo è detto di sbiancatura, e vi permetterà di avere degli asparagi di un verde brillante). Tagliateli a rondelle e tenete da parte qualche punta per decorare il piatto alla fine. Aggiungeteli ai totani e fate saltare in padella per 2 minuti.
A questo punto mettete il riso, fatelo brillare in padella e coprite con il brodo vegetale. Lasciate cuocere per circa 18 minuti (guardate sempre per il vostro riso quanto tempo occorre sulla confezione) e aggiungete del brodo se dovesse asciugarsi troppo.
A fine cottura mantecate con olio evo e impiattate.
Per 4 persone.
300 g totani (li ho pesati una volta finiti di pulire)
36 asparagi (più o meno, non ricordo il numero esatto... ma direi che potrei esserci andata vicina... :))
320 g riso carnaroli
brodo vegetale
1/2 cipolla bianca dolce
1/2 bicchiere vino bianco
olio evo
sale qb
Prendete i totani, puliteli, tagliateli a rondelle. In una wok, mettete dell'olio evo, aggiungete la cipolla tritata sottile e fate soffriggere. Poi aggiungete i totani e lasciate cuocere un paio di minuti, poi irrorateli con il vino bianco. La cottura dovrà procedere finchè i totani non avranno assorbito tutto il loro liquido, che rilasceranno piano piano.
Nel frattempo pulite gli asparagi, legateli in mazzetti e fateli sbollentare 3 minuti (lasciandoli quindi croccanti). Quando saranno cotti passateli subito in acqua ghiacciata (questo processo è detto di sbiancatura, e vi permetterà di avere degli asparagi di un verde brillante). Tagliateli a rondelle e tenete da parte qualche punta per decorare il piatto alla fine. Aggiungeteli ai totani e fate saltare in padella per 2 minuti.
A questo punto mettete il riso, fatelo brillare in padella e coprite con il brodo vegetale. Lasciate cuocere per circa 18 minuti (guardate sempre per il vostro riso quanto tempo occorre sulla confezione) e aggiungete del brodo se dovesse asciugarsi troppo.
A fine cottura mantecate con olio evo e impiattate.
Per 4 persone.
Secondo me eravate voi due da soli su quel sentiero visto il dislivello! :-) Io oggi mi sono fatta una biciclettata in mezzo al traffico per portare a casa la nuova bici di mia mamma, un pò di 'sano' smog e 40° è quello che ci vuole per affrontare al meglio il w/e!! Poi mi sono chiusa in casa con una leggera aria condizionata dato che come te, in ufficio, giro con il maglione. Visto il tuo risotto quasi quasi mi invito per la finale.... aggiungi due posti in più!!! Pciuuuu!!
RispondiEliminaRobi effettivamente in quel sentiero eravamo noi due con Pepe... e un altro paio di coppie. :) rispetto alla camminata affollata del Migliorero lì è stata una pacchia! Se conti poi che non avevo nemmeno la forza di parlare perchè appena aprivo bocca, mentre ero in salita, mi si bloccava la parola a metà... direi che si può proprio pensare ad una camminata in solitaria! uh... un giro in bici nel traffico... sai che proprio proprio proprio... quasi quasi... potrei raggiungerti per tenerti compagnia la prossima volta? :) la nostra festa per la finale... è stata un pò triste, che vuoi farci, sti spagnoli sono proprio forti... (e qualcuno meritava pure qualche occhiatata! ;)). bacino! sere
EliminaRisotto fantastico, abbinamento perfetto! :) La penso come te: anche a me non piace la pizza da asporto, non me la godo... diventa sempre gommosa, dunque la preferisco in pizzeria o, come dici tu, a casa ma fatta in casa! ;) Le foto sono bellissime, complimenti per tutto :) Un bacio
RispondiEliminagrazie Valentina, sei troppo buona! diciamo che la macchina fotografica mi segue un pò come un'ombra... e poi si, la pizza ad asporto diventa decisamente gommosa!! ;)
EliminaOhhhh che arrampicatrice folle!!! e pure cuoca folle, io avrei sposato l'idea della pizza da asporto al 100% :-) Certo questo risottino ha il suo bel perchè!!!! Baciiii
RispondiEliminaely, si si, sono proprio folle!!! confermo! :)
EliminaBuonissimo il tuo risotto... Non so cosa hai preparato per la finale, peccato che non sia andata tanto bene. Però i tuoi pietanzini avranno di sicuro tirato su il morale a tutti. Un bacione!
RispondiEliminaciao Giada!!! Ma allora sei tornata! eh si, la finale è stata una "non finale", ma noi ne abbiamo approfittato per passare una domenica tra amici! :) bacino!
EliminaE dopo tanta fatica non avrei fatto un risotto nemmeno se mi facevi il solletico hai piedi! Brava brava e basta:)
RispondiEliminagrazie! bacino!
Eliminaaaaaaaaaarghhhhh nononono 700 mt di dislivello in due ore?!! siamo pazzi?? :) però con un risotto così ad aspettarmi....ci potrei pensare ;)
RispondiEliminache bella gita e che piatto super!!!non so resistere al risotto...con il pesce poi è ancora meglio :)
RispondiEliminabaci
eh si, riso e pesce, una coppia perfetta! :) bacino!
EliminaChe foto bellissime! Complimenti per la camminata e per la cena che...dopo una faticaccia così...sei riuscita a fare!
RispondiEliminaIo avrei accettato l'idea della pizza...;-)
Cri
posso svelarti un segreto? la pizza ad asporto è stata la cena post mega pranzo di domenica... :) ecco l'ho detto!!! e posso dirti un'altra cosa? sono sempre convinta che il risotto fosse meglio... e che se in 4 anni quella era la 2° pizza ad asporto che entrava nella nostra casetta, un motivo più che valido c'è! ;) però giuro che in pizzeria andrei tutte le sere! bacino!
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