Pasquetta: gli amici e la natura

Crostata con crema chantilly e fragole

Pasquetta... passata, finita... uffi! E va bè! Il tempo è stato un disastro, e i programmi sono stati modificati solo in parte: l'idea iniziale era quella di fare un pranzo sotto un portico, a casa di amici che hanno il forno a legna, preparare delle pizze e mangiare tutto in mezzo alla natura (eh si... loro vivono proprio in mezzo a un boschetto, con una vista mozzafiato su tutta la valle, e con tutto tutto quello che si può desiderare intorno alla casa: pace e tranquillità :)).

E così l'idea è stata in parte rivisitata: si agli amici, si al forno a legna, si alla mangiata... e addio al tavolo all'aria aperta! Abbiamo optato per un soggiorno... insomma, per il caldo!

Il menu prevedeva tantissimissime cose (dalle frittate, ai bignè ripieni di formaggio, passando per i pomodorini sott'olio e chi più ne ha più ne metta).

Non sto a raccontare i retroscena (pezzi di pizza rubati per fare focaccia, lievitazioni interrotte per preparare le pizze al mattone e per provare la temperatura del forno, paste frolle che dovevano essere per forza cotte dopo 10 minuti di passaggio nel forno, pane lievitato troppissimo per colpa di pizze che invece non volevano proprio saperne di volere lievitare... e via dicendo! :)).

Per ultimo, una crostata con crema chantilly e fragole, della quale vi lascio la ricetta.

CROSTATA CON CREMA CHANTILLY E FRAGOLE

Per la crema chantilly
250 ml latte
3 tuorli
75 g zucchero
20 g farina
150 g panna

Per la frolla
150 g burro
100 g zucchero
250 g farina
1 uovo
2 tuorli
1 pizzico di lievito per dolci

Per la guarnizione
fragole
menta
zucchero

Iniziate con la preparazione la crema chantilly: mescolate con le fruste i tuorli con lo zucchero e aggiungete la farina. Portate a ebollizione il latte. Versate il latte sulle uova montate e mescolate ancora un pò fuori fuoco per fare amalgamare il tutto. Rimettete il composto sul fuoco e cuocete finchè la crema si sarà addensata (attenzione a tenere il fuoco bassissimo, piuttosto cuocetela a bagnomaria). Fate raffreddare la crema pasticciera (un trucco: per evitare che durante il raffreddamento la crema faccia la classica crosticina, cospargetela con dello zucchero semolato quando è ancora bollente, ovviamente :)). Quando la crema è fredda, amalgamatela con la panna, precedentemente montata e zuccherata (è una crema dolcissima!).
Preparate le fragole: tagliatele a metà, cospargetele di zucchero e unite qualche foglia di menta. Lasciatele mantecare per circa un'ora.
Per la frolla, impastate (a mano o con una planetaria, meglio quest'ultima così evitiamo il classico riscaldamento eccessivo del burro che è un danno per tutte le frolle) la farina con il burro, le uova, lo zucchero e il pizzico di lievito. Lasciate la frolla riposare per mezz'ora in frigorifero. Stendete poi la pasta in una teglia rotonda e bucherellate il fondo. Procedete con la cottura in bianco della frolla a 180° per circa 30 minuti (per questa operazione, ho coperto la torta con della carta da forno e vi ho adagiato sopra dei fagioli, per evitare che gonfiasse troppo durante la cottura). Quando la frolla sarà fredda, cospargete con la crema chantilly e guarnite con le fragole e la menta.
Per 8 persone.

A fine pasto, non potevamo non fare due passi (anche se fuori la temperatura era bassissimissima, più che la primavera, mi ricordava l'autunno).
E questa mattina (che sono a casa dal lavoro) invece di svegliarmi con il cinguettio degli uccellini... ho trovato la neve! :)