Tutte le cose belle finiscono in un attimo. Ma quello che resta è sempre un ricordo incancellabile.
"Una delle cose più belle mai fatte nella vita", questo è stato il commento di Comandante Amigo. E se lui ha descritto così questa esperienza, potete immaginare come possa averla vista io, che l'ho sognata e immaginata a lungo.
I preparativi, come in tutte le cose belle (si lo so, sono ripetitiva...), sono una delle parte migliori: in fondo, anche l'attesa rende tutto più magico.
Studiare il menù poi mi ha dato tanta gioia: trovare delle portate che fossero chic, ma trasportabili e eseguibili prima del giorno dell'evento è stato stimolante. E poi la sfida era alta: se la cena doveva essere in bianco, allora anche gli alimenti dovevano essere di bianco vestiti. Immaginatevi il delirio nei giorni prima: avrò cambiato idea mille e mille volte. Con tutta la pazienza di Comandante Amigo che ogni tanto provava ad azzardare: "Ma non ci sarà troppo?". Troppo? Troppo?? No dico, troppo??? Chi, io che cucino troppo???????
Un susseguirsi di sospiri: prima la data. Ma quando sarà? Potremo andare? Annulliamo tutti gli impegni, incastriamoci al meglio, ma cerchiamo di stare liberi nelle due settimane finali di giugno. Ce la possiamo fare.
Poi la location: ma dove la faranno? A Piazza Castello no, ci sono altri eventi. Nemmeno in piazza San Carlo. Sarà al Valentino? O lungo i Murazzi? A me sarebbe piaciuto anche in piazza Vittorio Veneto. Ma per Comandante Amigo era impossibile: ci passano anche le auto in mezzo, continuava a dirmi. E poi, venerdì prima della partenza (perchè poi la data, per chi se lo fosse perso, era il 22 giugno), ecco che rivelano anche il luogo dell'evento: Villa La Tesoriera. Mai, dico MAI vista. Mai nemmeno sentita nominare! Eppure io a Torino ci ho vissuto 9 anni, per la miseria!
Va bene: salutiamo così l'arrivo della nostra estate 2013. Con un barbecue in giardino, un branzino e dei totani a cuocere, e a chiacchierare su come sarà o come non sarà.
Mai avremmo immaginato tanto splendore.
Mai avremmo pensato ad una cosa così, semplicemente bella.
Bella per i sorrisi degli aduti e le risate dei bambini, bella per chi l'ha animata e l'ha voluta, una serata così bella.
Belle le tavolate, nemmeno fossimo stati ad un matrimonio.
Belle le portate, belli i look (mio Dio quante persone vestite di bianco!).
E bello anche il viso della sposa, una vera sposa (ah! ma allora eravamo ad un matrimonio!!!), che con buona probabilità avrebbe voluto il suo servizio fotografico in quella splendida cornice. Spiacenti, questa sera ci siamo noi. Ma se sei dotata di un buon fotografo, sai che servizio spaziale che avrai? Come nessun'altra sposa al mondo (e ti è andata bene, eri pure una sposa in rosa! saresti spiccata comunque lì in mezzo).
ALICI MARINATE
500 g alici
2 limoni non trattati
olio evo qb
sale
aceto di vino bianco qb
Pulite le alici, apritele in due ma stando attente affinchè restino unite a libretto (questa parte l'ha fatta per me la mia adorata pescivendola!). Sciacquatele bene, poi mettetele in una terrina con dell'aceto bianco, fino a ricoprirle. Lasciatele lì per un'ora, poi risciacquatele: questa operazione serve affinchè le alici perdano il loro sangue.
In una terrina, preparate la vostra citronette: spremete due limoni e sbattete il succo con dell'olio evo (io ne ho messo molto poco). Irrorate il pesce che avrete nuovamente sciacquato con questa salsina e salata una volta che avrete servito, macinando un pò di sale direttamente sul pesce (ogni commensale sceglierà la quantità in base al proprio gusto).
Per 4 persone.
500 g alici
2 limoni non trattati
olio evo qb
sale
aceto di vino bianco qb
Pulite le alici, apritele in due ma stando attente affinchè restino unite a libretto (questa parte l'ha fatta per me la mia adorata pescivendola!). Sciacquatele bene, poi mettetele in una terrina con dell'aceto bianco, fino a ricoprirle. Lasciatele lì per un'ora, poi risciacquatele: questa operazione serve affinchè le alici perdano il loro sangue.
In una terrina, preparate la vostra citronette: spremete due limoni e sbattete il succo con dell'olio evo (io ne ho messo molto poco). Irrorate il pesce che avrete nuovamente sciacquato con questa salsina e salata una volta che avrete servito, macinando un pò di sale direttamente sul pesce (ogni commensale sceglierà la quantità in base al proprio gusto).
Per 4 persone.
Un grazie particolare va poi a lei, ad Antonella. Per averci saputo regalare così tante eleganza, educazione, etica e estetica. Un grazie di cuore per averci fatto vivere un qualcosa di estremamente e sconfinatamente bello.
Beh...che dire Sere, tutta questa bellezza sei riuscita a trasmetterla perfettamente con le parole e le immagini. Complimenti!
RispondiEliminaBello bello bello non posso dire altro sono rientrata ieri dalle vacanze ed oggi mi sono messa a guardare ho perso probabilmente la spiegazione di questa meraviglia ma non ha importantza mi sono riempita gli occhi di tutta la bellezza ed il cuore delle tue parole di descrizione, Un bacione
RispondiEliminaComplimenti per le tue foto, sono veramente belle! una bella idea quella di festeggiare tutti insieme in bianco...ciao Cri : )
RispondiEliminaLa prima fotografia è meravigliosa!
RispondiEliminaun saluto
Cata
....che voglia di essere lì con voi: bella la location, bella l'atmosfera, belle le tavole, i piatti...e soprattutto gli ospiti! un bacio cri
RispondiEliminaHai ragione....semplicemente bella, fuori dal tempo, oltre le cose, emozionante tout court!:)
RispondiEliminaCredo davvero sia una delle esperienze più particolari ed esteticamente incredibili che si facciano in Italia, e tu e Comandante Amigo eravate bellissimi! Ti auguro un'estate sempre così luminosa ^_^
RispondiEliminaBellissima esperienza Sere, io adoro il bianco e ti confesso che piacerebbe anche a me poter vivere quella esperienza.
RispondiEliminaBel reportage. Brava brava
che spettacolo!!!!una distesa di fiocchi di neve ^_^ devo assolutamente partecipare ad una cena in bianco...grazie per questo reportage bellissimo
RispondiEliminabacione
bellissimo Sere!! l'anno prossimo voglio troppo esserci anche io :))
RispondiEliminaCiao Sere, certo che i tuoi piatti sono davvero straordinari.
RispondiEliminaChe bel menù...a saperlo!...ahah..
E un GRAZIE speciale per la foto della panchina, il nostro tavolo speciale!
Sono davvero felice di averti incontrata nel mare del web..e del bianco!
Un grande abbraccio
Barbara, la Mug
Belle foto, brava :) se ti va, ne ho scattata qualcuna anche io, sono sul mio blog ;)
RispondiEliminami piacxerebbe partecipare ad un evento tanto particolare...
RispondiEliminameraviglia! ho anche pensato di venire apposta da Ravenna, purtroppo impegni di fsmiglia non l'hanno permesso vista la distanza ecc, bellissime foto!!!
RispondiEliminaChe splendore, le tue foto rendono magnificamente l'atmosfera della serata, le risate e i look quasi hollywoodiani.
RispondiEliminaLe ricette sono speciali, mi piace un sacco la ciotola a cuore, troppo bella!
Un abbraccio,
Cri
Io mi chiedo dove ero prima....prima di trovarti, recupererò !!!! Complimenti....rimango incantata!
RispondiElimina...dimmi che noon e' tardi..per commentare tanta bellezza...anch io mi associo a gabila che poco sopra ti ha scritto dove era prima di trovarti..trovare un vulcano come te che ci inoltra in piccoli mondi belli belli e ancora belli...questa esperienza mi ha coinvolto fino alla punta dei capelli e credo che tuttao questo saper fare dovrebbe diventare un patrimonio sfruttabile anche nelle scuole e negli asili in quegli ambienti insomma dove piccoli esseri si possono forgiare ad amare le cose belle della vita .tu sei perfetta per tutto cio' .Straordinaria.
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